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La mia estate italiana

Da Sorelleinpentola

La mia estate italiana
Potrei parlarvi di soli d'agosto, di mari azzurri, di vento sardo e di afa campana. Potrei dilungarmi a raccontare la mia intensa estate tra scuole di cucina, spiagge bianche, scogli dietro al porto, passeggiate per i vicoli, cene casalinghe e tuffi con i bambini.
E invece ho voglia di condividere con voi foto, tramonti, sguardi, sorrisi, sapori, profumi, consapevolezze, canzoni. Ho voglia di parlarvi della mia estate italiana.
La mia estate italiana
Ho sempre amato viaggiare, scoprire nuove terre, assaporare nuove vite, gustare sapori sconosciuti. Forse è anche per questo che ho passato metà della mia vita a studiare le lingue straniere, proprio per non sentirmi inadeguata. Ma sono anche una persona che ama le radici, ama conservare, ama custodire, ama circondarsi di affetti. E tutto questo solo il mio paese può darmelo.
La mia estate italiana E' stata una ricca estate. Di consapevolezze, di certezze, di ricordi, di abbracci, di persone conosciute e riscoperte, di luoghi comuni, visti con occhi diversi.  Per le persone che pensavo di conoscere da anni e invece hanno saputo sorprendermi inaspettatamente rendendo le due settimane di ferie, indimenticabili. Per gli amici di una vita che si sono dimostrati pezz'è core , per le stupende cene in famiglia che non hanno prezzo, per aver visto mia sorella serena e felice, per aver dato valore al silenzio non solo in cucina (Chef Tona docet), per aver saputo ascoltare, per aver cercato la mia stella di San Lorenzo con i miei figli, per aver assaporato le note di Caruso guardando negli occhi mio marito, per aver passeggiato dando valore al tempo. Per aver vissuto un'estate con occhi diversi.
La mia estate italiana Per aver conosciuto Alberto e la sua elegante sobrietà, per aver riabbracciato sorelle come noi, sorelle che si vogliono bene, Maria e Jolanda, sorelle che si aiutano e si stimano, Antonia e Margherita. Sorelle che con la loro solarità e il loro affetto ci hanno regalato attimi stupendi.
Per aver trasformato una serata come tante con la mia cognatina, nella nostra serata.
Per aver abbracciato Santina sapendo che non sarebbe più stato come prima, per aver ricordato con lei ogni giorno, ogni attimo passato assieme per 30 anni, per aver dato valore ancora una volta alla saggezza.
Per aver guardato Rudy negli occhi e aver rivisto tutte le splendide estati insieme, la sua eccentrica simpatia, il suo savoir faire da lord e avere la triste consapevolezza che sarà diverso. Per essere rimasta incollata al telefono un'intera mattina in attesa che qualcuno diventasse ortopedico, per essere fiera ogni giorno di lui. Del mio Doc. Per aver visto un nonno teneramente immerso nei suoi nipotini e restarne commossa.
Per aver guardato mia madre fare chili di marmellata sempre con lo stesso amore, da anni.
Per diffondere nell'aria quel dolce profumo di zucchero e frutta, che incanta tutti. Per aver visto la luce negli occhi di Vinz e Serena, per aver sentito la gioia di Lori nell'essere diventato padre, per aver ritrovato Enzo, sapendo di non averlo mai perso.
La mia estate italiana  Per aver assaporato ogni piccolo boccone della mia estate, senza fretta. Per aver dato valore ad ogni anima incontrata, per aver assaggiato vini meravigliosi, per aver incrociato ancora una volta lungo il mio cammino imprenditori, enologi, ristoratori, casari, contadini italiani che credono fortemente nel proprio territorio e hanno voglia di investire nelle proprie forze.  Per aver vissuto la mia estate attivamente, dall'Alma nella ricca Food Valley (sto lavorando anche a quello), al mare della Sardegna con la mia famiglia, al ritorno in Campania, terra di anem e cor'. Per aver raccolto, annusato, sbucciato, tagliato, spremuto, impastato, assaporato, gustato, guardato, toccato sapori  d'infanzia, prodotti mediterranei. Dallo spaghetto di Vicidomini con pomodorino e basilico fresco, allo stufato di verdure di mamma, alla pizza napoletana, alla mozzarella di bufala, al pesce freschissimo, alle cipolle di Tropea, alle parmigiane, ai fiori di zucca in pastella, alle zeppoline di gamberi e alghe, alle percoche nel vino ghiacciato. Tripudio di colori e sapori (come disse una volta qualcuno)
La mia estate italiana
 E se siete ancora in vacanza, godetevi ogni attimo con l'anima e il cuore. E vivete attivamente quello che più vi fa star bene. Date valore al vostro tempo, anche e soprattutto in vacanza. A prestissimo, con una bella ricettina estiva.
Angie

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