La mia Torta di Mele Renette

L’ennesima torta di mele. Forse. Sicuramente questa è la migliore che io abbia mai fatto. Le mele che uso sono le Renette perché le altre cultivar non hanno, secondo me, un gusto simile. Poi ci sarebbe da raccontare il profumo.  Ma come faccio? Potrei dire che le torte di mele hanno un profumo avvolgente… ma è decisamente riduttivo. E’ forse un concentrato di emozioni evocative, che a tratti ci riportano a ricordi dell’infanzia, oppure a delle vacanze in montagna… Di certo la torta di mele ci dona molto, anche il solo pensarla fa stare meglio. Rimane una certezza assoluta e non soggetta a mode, ma solo a continue evoluzioni…Per una teglia di 28 cm di diametro2 uova130 g di burro a pomata (lascia il burro a temperatura ambiente per 15-20 minuti)250 g di mascarpone210 g di zucchero 3 cucchiai di miele 120 g di latte interoUna bacca di vaniglia del Madagascar1 cucchiaino di bicarbonato di sodio1 pizzico di sale integrale350 g di farina di grano tenero di tipo 04 mele Renette tagliate a pezziZucchero a velo(utilizza quanto più puoi materie prime da agricoltura biologica e Made in Italy)In una terrina capiente sbatti le uova e aggiungi man mano tutti gli ingredienti rispettando l’ordine in cui compaiono. Inforna e cuoci a 180°C per almeno 40 minuti. Cospargi di zucchero a velo e servi ancora tiepida. Gustav KlimtApfelbaum I  Alla prossima,Tatiana