di Piero Tieni
Sicuramente si tratta di un grosso, di un grossissimo equivoco, il più grosso di tutti. Certo, di storie di ultrasettantenni benestanti e imbottiti di viagra che varcano i confini per spassarsela allegramente (anzi tristissimamente) con minorenni in condizioni di bisogno economico se ne sentono tante. Certo, essere amicissimi di Lele Mora, uno psicotizio di bianco vestito che si sollazza tra musichette fasciste e immaginette naziste, uno che nel tempo libero si fa ritrarre in similpalandrana mentre sottopone i suoi piedini alle cure di due energumeni (che poi piazza a mediaset), diciamo che, in sé, sia abbastanza sconveniente. Certo, è lo stesso premier che ha confermato di essere stato con (almeno) una prostituta, ma lui non lo sapeva e poi quella aveva 40 anni suonati. Vabe’, è vero che la (seconda) moglie ha chiesto il divorzio proprio a causa della sua improvvisata alla festa dei 18 anni di Noemi Letizia, però è anche vero che quest’ultima, interpellata e mai smentita, ha detto che non facevano niente di male «Lo adoro. Gli faccio compagnia. Lui mi chiama, mi dice che ha qualche momento libero e io lo raggiungo». E poi lui, da bravo nonno, le diceva sempre che la prima cosa era studiare.
Epperò c’è un limite, bisognerebbe smetterla a un certo punto. Adesso salta fuori addirittura una ragazzina minorenne di origini marocchine che, scortata da psicoMora, lo avrebbe incontrato in più occasioni. E non è che sia andata lei in procura a sporgere denuncia, ma è stata convocata come teste a seguito di intercettazioni disposte da un pm che di solito si occupa di sfruttamento della prostituzione.
Il Sultanino, poveretto, vorrebbe difendersi da tutte queste infamie. Vorrebbe andare in tribunale e dire la sua su questa e su tutte le altre vicende che lo vedono implicato. Solo che i suoi deputati delle libertà si stanno proprio intestardendo e stanno lavorando alacremente giorno e notte per far passare il lodo Alfano-alFini e renderlo immune da qualsiasi azione (anche dall’omicidio, in via teorica) in modo tale che, dopo 16 anni, possa finalmente mostrare a tutti quanto sia bravo a governare.