Il fashion system perde uno dei suoi grandi protagonisti. E’ morto nella casa a Kent, in Connecticut, all’età di 82 anni, lo stilista domenicano Oscar de la Renta. “I nostri cuori si spezzano al pensiero di vivere senza Oscar. – scrive nella nota che ne annuncia la scomparsa Eliza Reed Bolen, executive della griffe e figlia della seconda moglie di de la Renta – Tutto quello che abbiamo fatto e tutto quello che faremo è ispirato ai suoi valori e al suo spirito. Lo renderemo molto fiero di noi continuando in maniera ancora più dura il lavoro che amava così tanto”.
Nel 2013 si pensava che sarebbe stato John Galliano a raccogliere il testimone del designer, ma in pochi mesi l’intesa sfumò. Alla fine, la scelta, proprio all’inizio di ottobre, è caduta sul britannico Peter Copping. Sarà lui a continuare il lavoro del couturier. Il nuovo direttore creativo, che entrerà in carica il 3 novembre, avrebbe dovuto preparare la prima collezione, in pedana il prossimo febbraio, lavorando a stretto contatto con il fondatore. Ma non sarà così. Dopo aver combattuto una lunga battaglia contro il cancro, diagnosticatogli nel 2006, lo stilista amato dalle star e dall’amica Anna Wintour, direttrice di Vogue America, non ce l’ha fatta.
Lo si era visto in passerella a New York poco più di un mese fa sorridente, come sempre. Lui che era innanzitutto un artista – è dalla pittura che è partita la sua carriera con gli studi presso l’Academia de San Fernando di Madrid – ha dedicato la sua vita alla moda. Nato nel 1932 nella Repubblica Domenicana, Oscar de la Renta è salito alla ribalta negli anni Sessanta, quando Jackie Kennedy scoprì il suo talento innamorandosi delle sue creazioni.
Lo stilista ha saputo apprendere dai grandi e ha fatto tesoro degli insegnamenti di maestri come Cristóbal Balenciaga, primo vero mentore, Antonio Castillo, durante la sua permanenza da Lanvin, e Diana Vreeland che lo convinse a lavorare per Elizabeth Arden. Nel 1965 realizzò il sogno di lanciare la prima linea di ready-to-wear. A distanza di cinquant’anni, Oscar de la Renta è sinonimo di prȇt à porter, accessori, occhiali, gioielli, profumi, make up.
Una carriera ricca di riconoscimenti la sua, dalla nomina a direttore creativo di Balmain come primo americano a ricoprire tale ruolo in una maison francese alla vittoria di due Coty American Fashion Critics nel 1967 e nel 1968, fino alla carica di Presidente del Council of Fashion Designers of America. Il mondo della moda, ma non solo, lo ricorderà per sempre per la sua “eleganza senza tempo”.
Mara Franzese
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