L’ultima delibera di AGcom sui diritti d’autore, che sarà discussa tra pochi giorni, sarà molto probabilmente una pietra tombale per l’informazione cui attualmente attingiamo attraverso Internet.
Allo stato attuale delle cose, infatti, un sito o blog può essere sanzionato e//o oscurato se e solo se un giudice sentenzia in tale direzione; la prossima delibera del Garante delle Comunicazioni invece dispensa dall’intervento del giudice gli organi inerenti alla punizione facendo si che i siti internet italiani siano sanzionati con multa e chiusura, e quelli stranieri inibiti tramite oscuramento dell’indirizzo IP, senza l’intervento dell’autorità giudiziaria, senza alcun processo e quindi, senza alcuna possibilità di difendersi.
Per intenderci quello che succederà è che appena un sito o un blog verrà accusato di aver violato i termini del copyright sull’ upload di contenuti virtuali esso verrà immediatamente sanzionato rischiando la chiusura senza appello: siti come Youtube, le comunità Peer-To Peer, i forum ma anche i blog privati rischiano di essere oscurati in merito ad una disposizione legislativa antiliberale e oppressiva.