Magazine Cucina
Ogni tanto comunque me la faccio da me. La ricetta la scovai anni fa su un forum di cucina, dove una paziente ed imperterrita napoletana trapiantata fuori aveva meticolosamente fatto e rifatto esperimenti scientifici per riprodurre una pizza che fosse il più simile possibile a quella "vera".La ricetta prevede (per 4-5 pizze tonde: eh sì, se faccio la dose intera dopo mi tocca mangiare pizza per 3 giorni di fila):800 gr di farina 00 (chi può scegliere userà una media forza W 240-260)16 gr di lievito fresco (panetto)50 cl di acqua tiepida25 gr di sale (1 cucchiaio colmo e un altro pochino)Tutto qua. Niente olio, niente latte, niente fecola. Se ci mettete uno di questi ingredienti, non fatemelo sapere: sono una talebana della pizza, non me lo scorderei.
Mescolate l'acqua tiepida con il lievito e poi aggiungete 100 gr di farina. In seguito aggiungete anche la farina restante col sale e cominciate a lavorare la pasta (se dovesse risultare troppo appiccicosa, ritoccate con un altro po' di farina). Quando la pasta sarà pronta (circa 20 min di impasto), mettetela a lievitare al caldo. Io di solito la copro con uno strofinaccio e la avvolgo in una coperta calda. Scordatevene per un'ora.Trascorso tale tempo, ricordatevi della creatura sotto le coperte e andate a vedere come sta. Fatele i complimenti per com'è cresciuta bene e senza farle troppo male formate 4-5 panetti che coprirete con la solita coperta e dei quali vi scorderete per un'altra ora e mezza. In realtà, dopo 40 minuti dovreste andare a ricomporre il panetto, cioè prendere la pallina di pasta con le mani infarinate e chiuderlo sotto a fagottino (procedimento che serve per sviluppare i gas che formeranno il cornicione), ma se non lo fate vi perdono. Sotto sotto ho un cuore d'oro. E il cornicione viene lo stesso. Intanto avrete acceso il forno al max della temperatura. Stendete la pasta partendo dal centro e andando verso i bordi su un'adeguata teglia leggermente unta (io ne ho comprato una favolosa antiaderente coi buchi sotto che fa passare il calore in maniera uniforme, ma per anni ho fatto senza), condite a piacimento e mettete a cuocere. Dopo 5 minuti accendete anche il grill. Se tutto va bene e il forno collabora la pizza è pronta in una decina di minuti, comunque attendete fino a quando non sarà dorata.Tagliatela e azzuffatevi per assicurarvene un pezzo. Non badate alle ustioni che vi procurerete: fanno parte del folklore.
Vi presento la mia creatura:
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il mio Pesto alla Genovese senz'aglio, (ricetta Bimby)
A casa mia si è sempre coltivato il basilico nell'orto, sul balcone o anche solo su un davanzale. Con l'arrivo dell'estate si è sempre preparato il pesto... Leggere il seguito
Da Le Ricette Di Valentina
CUCINA, RICETTE -
Piadina di omelette al prosciutto
Ora mai siamo in estate e fa veramente caldo e la voglia di cucinare diminuisce sempre id più.... quindi si scelgono elementi facile e sfiziosi da preparare... Leggere il seguito
Da Aissata
CUCINA -
Muffin al caramello e cioccolato bianco
Buoni, anzi no: buonissimi…anzi di più: illegali! Ingredienti 20 muffin: 400 g di farina 50 g di zucchero per il caramello 150 g di zucchero 200 g di burro 1/2... Leggere il seguito
Da Roberto Ferrara
CUCINA, RICETTE -
L’angolo di Dolcepentolina
PATE DI MERLUZZO E FAGIOLI BIANCHI per 4 persone 200 gr di filetti di Merluzzo,200 gr di fagioli di Spagna sgocciolati,aglio, 6 pomodori secchi,1/2 litro di... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
Giugno € report: Tenerife & Gran Canaria
Dovevo venirci quest’inverno e alla fine ci sono arrivato per l’estate: finalmente sono ritornato alle mie amate Canarie, dove è cominciata la vita nomade e dov... Leggere il seguito
Da Clach
VIAGGI -
#MilanoDaLeggere: come la vedeva Giorgio Scerbanenco?
Devo ringraziare il mio blog e questa rubrica se finalmente mi sono decisa a leggere un libro come quello di cui vi parlo oggi in #MilanoDaLeggere . Perchè, dev... Leggere il seguito
Da Maryandthebooks
LIBRI, VIAGGI