Continua la nostra personale crociata anti-spreco, anche questa volta con protagonista il pane, il nostro buon pane toscano che si mantiene tanto a lungo, ma ad un certo punto indurisce e bisogna trovare la maniera di utilizzarlo
Dopo la torta di pane, la pappa al pomodoro, la minestra di pane, ora arriva la pizza di pane.
Dobbiamo ringraziare gli amici della Associazione Genitori insieme a Nendi che ci mandarono questa loro ricetta in occasione del nostro primo contest. E’ una ricetta semplicissima ma gustosissima e che soprattutto ci permette di utilizzare il pane quando è proprio molto raffermo.
Mettiamo a mollo il pane nel latte tiepido con un cucchiaio di sale e lo lasciamo finchè non lo ha completamente assorbito, anche tutta la notte, sicuramente diverse ore.
Aiutandoci con le mani impastiamo il composto ammorbidito, eliminando eventualmente le parti più dure della buccia.
Prepariamo una teglia da forno, ungendola leggermente sul fondo, nella quale andiamo a pressare il pane per formare uno strato uniforme che sarà la base della nostra pizza.
Provvediamo poi a condire come se fosse una pizza normale, pomodoro, mozzarella, capperi, origano e quanto altro ci piace metterci (con l’unico consiglio di non mettere ingredienti particolarmente liquidi che ammorbidirebbero la base)
Inforniamo a 200° per 20 minuti.
E’ ottima calda ma anche fredda, ha un ridotto apporto calorico e un altrettanto ridotta presenza di grassi (soprattutto se limitiamo la quantità di mozzarella )
Provatela e vedrete che anche voi ringrazierete Nendi e i suoi ragazzi!