Ero solita lasciarli rotolare nel piatto nei tempi nei quali l’essere piccola contemplava l’assoluto diniego di volerli mangiare.
E non è che il loro farli rotolare fosse l’unico modo per evitarli, perchè a dirla tutta, il girovogare del cucchiaio nel piatto facendo finta di portarli alla bocca era uno dei tanti stratagemmi, per altro senza effetto, del mio portare all’esasperazione mia madre che esausta mi dava il permesso di alzarmi da tavola.
Facevo di tutto, dal modo strano di muovermi sulla sedia per tentare la fuga a quello di parlottare intinterrottamente per cercare la maniera più adatta di stancare chi mi stava intorno.
E questo era il mio personalissimo metodo, credo usato da tutti i bambini per far capire ai grandi che esistono alcuni cibi che non si riesce proprio a mangiare.
Crescendo, meno male si cambia e si riscoprono quei sapori tanto odiati, e che al contrario di un tempo si apprezzano sino ad amarli particolarmente.
E’ ciò che è accaduto con i ceci e con i fagioli, ma di questo parlerò un’altra volta magari perchè ora vi racconto la preparazione di un ottimo piatto di pasta e ceci.
Questi ultimi vanno messi in ammollo alla sera coperti di abbondante acqua tiepida proprio per far si che che si idratino.
Il giorno seguente vanno scolati e lavati molto bene e sistemati nella pentola a pressione, sempre coperti di acqua e lasciare che cuociano per almeno 30 minuti.
Naturalmente vanno cotti assolutamenti senza sale.
Quando i vostri ceci saranno cotti potete sbizzarrirvi a consumarli in vari modi: passati o lasciati interi per minestre o passati di ceci, oppure serviti semplicemente con un filo di extravergine accompagnati da fette di pane abbrustolito, o con il riso o con la pasta.
Esistono varie versioni per la pasta e ceci, c’è quella con le verdure aggiunte, tipo carote, sedano e quella senza.
Quest’ultima va preparata con un semplice soffritto di cipolla insieme a qualche foglia di bietola tagliata sottile sottile se volete, insieme ai ceci già cotti e alla pasta. Aggiustate di sale a cottura ultimata e servite pure.
Se preferite dare un sapore più deciso usate aglio e rosmarino al posto della cipolla come base della vostra pasta e ceci.
Non voglio confondere la vostra scelta, sapete cosa potete fare?
Provate a cucinare le varie versioni solo così scoprirete le differenze.
Suvvia, dateci dentro
Un ultima cosa, sappiate che la pasta e ceci è buona anche servita a temperatura ambiente, è l’ideale per i primi caldi.
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