I test per l'AIDS sono validi? Fare click sull'immagine per vederla ingrandita
In un articolo pubblicato su Lancet nel 1992 (http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/0140673692913208) si legge che “per 66 individui positivi al test hiv ci sono stati 30.000 falsi positivi. E nelle donne incinte, ci sono stati 8.000 falsi positivi per ogni 6 individui realmente positivi.”
In un articolo pubblicato sulla rivista "Annals of Internal Medicine" si legge che molte patologie correlate all'AIDS appaiono poco dopo aver iniziato la terapia antiretrovirale http://www.annals.org/content/133/6/447.abstract
Nel 1982, prima che venisse lanciata l'idea dell'infettività dell'AIDS, lo stesso ente governativo CDC ipotizzava che le malattie correlate all'AIDS, come il Sarcoma di Kaposi e la polmonite da Pneumocystis carinii, fosse causate dalle abitudini di vita (ad esempio abuso di sostanze) piuttosto che da un agente infettivo.
http://www.cdc.gov/mmwr/preview/mmwrhtml/00001114.htm
Articolo sull’epatotossicità dei farmaci antiretrovirali. Il collasso epatico è la prima causa di morte nei sieropositivi e non fa parte delle presunte patologie correlate all'HIV:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11830344Pazienti sieropositivi usano la medicina tradizinale cinese e diventano sieronegativi:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9863108Le donne sieropositive che allattano al seno i bambini NON trasmettono il "virus". I bambini che bevono latte non materno diventano sieropositivi. Purtroppo , sadicamente, alle donne sieropositive e ai loro nascituri viene somministrato il chemioterapico tossico AZT per “prevenire” in contagio madre-figlio.http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10465172Se può incontrare l'HIV e restare (o tornare) sieronegativihttp://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22286198
Leggi il documento (in formato pdf)
AIDS, una sconcertante verità