Magazine Per Lei
La Signora Noncè, portava un costume nero. Intero. Molto castigato. Nessun cappello e occhiali da sole con la montatura d'oro. Era sola. Morbidamente sdraiata sul lettino di vimini a bordo piscina, guardava i fiorellini viola del rosmarino tardivo, pensando all'improvviso e progressivo isolamento in cui, suo malgrado, si era avviata.
La solitudine e la singletudine non erano caso, ma pura ricerca. Semplice e ripetuta come il susseguirsi della notte al giorno. La Signora Noncè, da quando aveva memoria, non aveva mai smesso di cercare la metà della mela per poi mangiarsela in un sol boccone e fuggire via, lontano dall'albero. Di mele, dal suo primo albero, quasi un ventennio fa, lei ne aveva guardate molte, assaggiate un discreto numero, portate a casa poche e conservate solo tre. Della prima le restava un ricordo forte, ma lontano come gli anni dell'università.
Dalla seconda aveva ottenuto un magnifico germoglio e otto inverni di gelo.
Dalla terza, l'idea prima e la certezza poi, di non essere fatta per le mele, per i cestini formato famiglia, e per gli spot del Mulino Bianco.
Aveva, dai tempi del lavoro in ateneo, quando insegnava TQM, preso la curiosa abitudine di scrivere le proprie regole, facendone istruzioni chiare e dettagliate e dedicandosi, ogni tanto, al loro aggiornamento.
Ce n'era in particolare che le era stata subito scomoda. Fino al giorno del rosmarino, però, non le era nemmeno mai passato per la testa di cambiarla. Di non rispettarla. Di tradirla.
"Devo davvero pensarci bene", si disse, "prima di mandare tutto a puttane".
Si alzò e si fece una nuotata nella vasca gelida. Non erano ancora le nove. E forse sarebbe piovuto. Aveva dormito bene, la notte prima, ma il suo sonno era stato interrotto dall'ululato del pastore tedesco dei vicini. E con il sonno, un sogno che mentre nuotava tornava in mente, davanti agli occhi. E a se stessa.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
HO CERCATO IL TUO NOME di Nicholas Sparks
Buongiorno a tutte carissime, l’articolo d’oggi riguarda una lettura fatta ancora nel mese di Giugno e che finalmente riesco a “raccontare” attraverso questa mi... Leggere il seguito
Da Danila Salvadei
BELLEZZA, PER LEI -
Un giorno di ordinaria sclerante follia...
Paolo Fox l'aveva predetto: due stelle al mio segno zodiacale..una giornata difficile. Così è stata! Già la pioggia che ha imperversato per tutto il santo... Leggere il seguito
Da Scleros
DIARIO PERSONALE, PER LEI -
Il gran rifiuto
Non si assiste impunemente al passaggio della storia grande senza prenderne cognizione e consapevolezza – specie se di mestiere si è insegnanti. Leggere il seguito
Da Povna
DIARIO PERSONALE, PER LEI, SCUOLA -
Cose da ostello
Come già anticipato nel mio precedente post, ci sono cose in ostello che non possono mancare. Altrimenti che ostello sarebbe senza queste cose? Leggere il seguito
Da Nonchiamatemiborgia
DIARIO PERSONALE, PER LEI, UNIVERSITÀ -
Tempo!
Croce e delizia dell'avere un'amica disoccupata è che con lei puoi organizzare qualcosa anche all'ultimo minuto. Tanto, di regola, non ha molto da... Leggere il seguito
Da Disoccupazionando
DIARIO PERSONALE, LAVORO, PER LEI, PRECARIATO -
Sopravvissuta
Ho letto tutto d’un fiato Sopravvissuta, secondo classificato al Premio Bancarellino 2012 scritto da Fulvia Degl’Innocenti. Il libro è avvincente ed emozionante! Leggere il seguito
Da Infanziadelbambino
BAMBINI, FAMIGLIA, MATERNITÀ, PER LEI