Agli inizi dello svezzamento, non è raro che il nostro piccolo soffra di stipsi.
Un neonato che ha iniziato lo svezzamento si dice stitico se evacua con difficoltà feci dure e di piccole dimensioni o se non riesce ad eliminare le feci per più giorni.
Il suo apparato digerente si deve abituare con calma ad un’alimentazione nuova e diversa, rispetto a quella costituita solo dal latte. Se il problema persiste per alcuni giorni, è necessario consultare il pediatra che saprà suggerivi il giusto comportamento. Evitate di somministrare al bambino medicinali o supposte, senza il consenso del medico di fiducia.
Il primo consiglio è di far bere il neonato durante tutto il giorno, in modo da garantire la sua idratazione e cercare di limitare l’assunzione di alimenti astringenti come il riso. Soprattutto durante i periodi di caldo la disidratazione può inasprire il problema, ecco perché è necessario che il bambino beva poco ma spesso.
Invece, potete proporgli piccole quantità di frutta grattugiata e molte verdure. Oltre all’acqua il piccolo può bere latte o un po’ di succo di frutta, magari preparato in casa con frutta fresca e selezionata. Il succo di prugna è un ottimo alleato per combattere la stipsi.
Le fibre contenute nelle verdure sono necessarie ad un buon transito intestinale e si possono aggiungere alla pappa, sotto forma di passato, cercando di aumentare la quantità di frutta e verdura a foglia larga.
La stitichezza dovuta alla scarsezza di fibre si può risolvere anche con la frutta cotta e lo yogurt che aiuta l’intestino a funzionare in maniera regolare. Lo yogurt è un alimento ricco di fermenti lattici attivi, vitamine e calcio che è fondamentale per un sano sviluppo fisico.
Lo yogurt può essere proposto al piccolo al mattino oppure come merenda pomeridiana; è importante acquistare prodotti controllati e di marche sicure che non abbiano coloranti o aromi artificiali.