L’uso delle arance in cucina è da sempre stato ritenuto un elemento di consumo che va oltre la semplicità di mangiarle in purezza.
Fonte di benessere per il nostro organismo regalano ad alcuni piatti un esaltante gusto e piacevolezza, e non soltanto alle carni, ma anche al pesce.
Nella mia famiglia veniva preparata una ricetta che trova le sue origini lontano nel tempo, e nonostante si tramandi ai loro componenti si è diffusa anche oltre i confini familiari.
Ed è magnifico far conoscere agli altri le cose che si realizzano proprio per il piacere di condividere.
E’ da chiarire che ogni ricetta culinaria non appartiene in teoria a nessuno, ma è di tutti perchè in essa sono racchiuse le tradizioni insieme ai cambiamenti che nel tempo trovano la fonte di ispirazioni varie.
Contribuiamo tutti alla realizzazione ed è il tempo a portare avanti le novità insieme alle tradizioni, grazie all’impegno e alla passione per la cucina che ogni donna ed ogni uomo ripone grazie alla propria fantasia.
Ho letto e visto varie volte il piatto di cui vi parlerò con le sue varianti ed i sapori sempre diversi malgrado gli ingredienti che la compongono, sempre o quasi sempre uguali.
Nella mia famiglia veniva preparato in questo modo:
le trote eviscerate e divise a metà e ripulite dalle lische, anche quelle più piccole con molta attenzione per evitare che i più piccoli potessero trovare difficoltà nel mangiarla.
Veniva passata dalla farina e poi cotta in padella in una abbondante quantità di burro da ambo i lati e salata appena, e poi si cospargeva con la buccia dell’arancia e vi si versava il suo succo.
La cottura continuava ancora per qualche minuto mentre si veniva a creare una salsina dalla consistenza lievemente densa.
Si serviva subito e finalmente si poteva assaporarne gli squisiti sapori.
Naturalmente non dovete fare altro che provare.
La mia ricetta invece è diversa.
Non ho cucinato la trota nel burro, ma dopo averla sistemata in una teglia con la buccia grattugiata ed il succo dell’arancia ed una spruzzata di brandy è stata semplicemente cotta in forno per circa 15 minuti.
Il risultato è stato buono, e se devo paragonarla alla prima ricetta ed esprimere un giudizio posso dire che il risultato è decisamente diverso.
La prima è senza dubbio più saporita, è noto che i cibi fritti lo sono e di tanto in tanto si possono mangiare, ma è sempre bene pensare che spesso dobbiamo nutrirci di cibi cotti evitando il più possibile i grassi, è la salute a guadarci e su questo punto mi auguro che siete tutti d’accordo.
Come mi auguro che vi troverete d’accordo nel voler preparare il piatto di cui sopra.
E’ facile e buono.
Cosa chiedere di più
Gli ingredienti per due persone:
due filetti di trota salmonata
una arancia da utilizzare oltre al succo anche la buccia
sale
un filo di extra vergine