Tra giochi olimpici, ping-pong e pallone, la diplomazia moderna ha sfruttato spesso e volentieri accadimenti sportivi per finalità politiche; pensando alla Turchia, l’esempio più eclatante à la visita del presidente Abdullah Gül a Yerevan – per la partita Armenia-Turchia – nel 2008 (e quella del presidente armeno Serzh Sargsyan a Bursa l’anno successivo, per il ritorno).
Nuovo episodio, ieri. La sorte ha voluto che s’incontrino – nei gironi di Europa Legue – Fenerbahçe e AEL Limassol, secondo il calendario giovedì 8 novembre; e il ministro turco per gli affari europei e tifosissimo del Fenerbahçe, Egemen Bağış, ha colto la palla al balzo: con un messaggio su twitter – ieri mattina – in cui auspica che l’occasione per un viaggio presidenziale congiunto a Istanbul, del presidente della Repubblica di Cipro Demetris Christofias e del leader turco-cipriota Derviş Eroğlu. Chissà se ci sarà una risposta, informale o formale che sia.
(questo il testo, in inglese: Pres. Christofyas was looking for a reason to come to İstanbul. He should come with TRNC Pres. Eroğlu for Fenerbahce’s match with Limasol.)
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