Diciamocelo (citando una famosa imitazione di Fiorello)... non se ne poteva piu' di tutte queste ricette in stile nordico! E il salmone cosi' e la renna cosa! Basta!! alle volte anche a me prende una gran voglia di tornare alle origini. Back to basic, ma non per questo ricette poco gustose. Anzi!
Tempo addietro feci ridere Chamki con un commento in cui citavo i miei tre piatti preferiti: passatelli in brodo, minestrone e pasta e fagioli!
Oggi scendiamo dal podio e' alla quarta posizione troviamo Pasta e Ceci. Erano anni che non la facevo! Alla moglie i ceci non piacciono e allora ho dovuto aspettare che partisse per un viaggio di lavoro per sfogare i miei desideri repressi :-)
Come l'ho fatta? cosi', un po a naso con quello che avevo intorno...
Ho messo a scaldare un paio di spicchi di aglio tritati in poco olio EVO insieme ad un trito di rosmarino, timo e 3 o 4 acciughe sott'olio (ho anche usato un po del loro olio). Aggiungiamo una carota e una patata tagliate a cubetti, lasciamo rosolare qualche minuto e poi versiamo un mezzo litro di latte e lasciamo sobbollire.
Per i ceci ahime' ho dovuto usare quelli in scatola (2). Una meta' li ho passati al mixer, con parte della loro acqua, fino ad ottenere una crema omogenea abbastanza densa.
Lessiamo la pasta che preferite nel brodo vegetale. Io uso i ditali rigati che mi faccio portare dall'italia perche' qui nun se trovano!
Quando i cubetti di patata e carota sono abbastanza morbidi, versiamo la crema di ceci e la restante parte di ceci interi. Se necessario allunghiamo con un po di brodo vegetale. Aggiustiamo di sale e poi ci versiamo la pasta ancora al dente e lasciamo andare per un paio di miunti.
Ho spolverato il piatto con un pochino (poco!) di scorza di limone grattuggiata oltre che al classico filo di olio EVO e macinata di pepe nero. Aghi di rosmarino per decorare.
Com'era? bbbbbuoonnaaaa. Per un paio di ore la Svezia mi e' sembrata meno fredda e l''Italia un po piu' vicina. Missione compiuta.
Pacman
Nostradamus
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