LaCrespa e i misteri della turnazione

Oggi vorrei un po’ parlare di un personaggio che spesso è presente nei post di questo celeberrimo blog, ovvero la sorella Tapirigna. La maggior parte delle volte Tapirigna è apparsa come un’entità psicoterapeutica alle prese con l’ intorcinata sorella crespa, che, ai suoi occhi, possiede tutte le sindromi psichiatriche descritte nei numerosi saggi , che da lei vengono, purtroppo, letti.

Ma in realtà chi è Tapirigna? Tapirigna è una turnista, ovvero fa un lavoro con i turni, di 8 ore continuative al mattino (6-14), al pomeriggio (14-22) e di notte (22-6);poi ogni tanto ci sono dei turni random di 6 ore, ma non so il perché.

Dei turni di mia sorella io ho capito solo questo, ma poi del come e del perché si susseguano in un certo modo non lo so. Ho solo delle conoscenze frammentarie sulla fenomenologia della sua turnistica. E lei spesso mi sgrida perché non riesco a imprimermi in mente il suo ciclo lavorativo mensile, che spesso mi crea una gran confusione in testa. Ogni tanto spio sul suo calendario per capire qualcosa ma trovo solo sigle tipo 1 b 2° 3c x²+ 2 b=2y che nulla mi dicono: ho provato a crittografarle, ho pensato che alla base ci fosse la serie di Fibonacci, ho studiato la numerologia, la sezione aurea, il calendario Maya, ma non ne sono venuta a capo!

Eppure me li ha spiegati un sacco di volte…però io vorrei dire alla sorella Tapirigna che il non saperli non indica da parte mia uno scarso interesse per la sua vita (che, cara sorella, io ho fatto tesoro della tua lezione di pnl, la psicologia non lineare no?, e mi sono chiesta il perché del tuo disappunto verso questa mia pecca e sono appunto giunta alla conclusione di cui sopra) ma una mia pigrizia mentale, perché in fondo a me basta chiederle che turno ha di volta in volta, anche se a volte si incazza (ma non devi farlo sorella tapirigna, perché adesso io ho sciolto il nodo del dubbio e il tuo fanciullino offeso può stare tranquillo nel suo cantuccio). So’ Crespa sì, ma anche io ho una sensibilità, ne!