subito il mio pensiero è andato ad un primo piatto ( i primi sono quelli che in casa vanno per la maggiore) e dopo due tentativi andati a vuoto , ho pensato di rendere omaggio a due tra le Regioni Italiane che adoro maggiormente: la mia Sardegna e la Toscana.... ed ecco che per magia.. si è materializzato questo semplice ma squisito piatto....
per questa preparazione ho utilizzato delle materie prime di eccellenza e precisamente:
Gruyère Svizzero :
È un formaggio di vacca intero, a pasta pressata cotta, prodotto con latte crudo (solo la pasta, la cagliata, viene in seguito cotta). La forma è tondeggiante e presenta un crosta granulosa, uniformemente brunastra e sana. La forma deve essere normale e ben proporzionata, con un'inclinatura leggermente convessa. Le dimensioni di ogni prodotto sono molto rigide per potersi fregiare della denominazione AOC: altezza dai 9,5 ai 12 cm, diametro da 55 a 65 cm e peso da 25 a 40 kg. Ci vogliono circa 400 litri di latte per avere una forma di 35 kg. Il formaggio è stagionato per un periodo da 5 a 12 mesi. In seguito alla stagionatura le forme vengono poste in acqua salata e spazzolate. Come già detto non è caratterizzato da alcuna occhiatura (presenza di buchi), contrariamente a quanto si crede.
Pane Guttiau:
praticamente e pane carasau , insaporito con olio e sale prima della seconda infornata. A prima vista è assolutamente identico, ma è indubbiamente più saporito, caratteristica di cui tener conto al dosaggio del sale nelle preparazioni.
Cavolo nero:
questo antichissimo ortaggio fa parte della famiglia dei cavoli, ha le foglie grosse e carnose, di colore verde scuro, talvolta tendente al blu; ha il sapore intenso ed è un tipico prodotto toscano.
Viene impiegato per la preparazione della famosa Ribollita ed è ottimo nelle minestre di cereali
ingredienti per la monoporzione:
pane guttiau
cavolo nero
petto di pollo
ciliegine di mozzarella
gruyère
pecorino gratuggiato
brodo vegetale
sale
pepe
olio evo
1 spicchio di aglio
preparazione:
preparare il brodo vegetale
gratuggiare il Gruyère a novole
e preparare lo stesso tagliato grossolanamente a dadini
in una padella aggiungere l'olio , una fesa di aglio in camicia schiacciato brasare il cavolo nero aggiungendo un bicchiere di brodo vegetale, salare terminata la cottura del cavolo nero, nella stessa padella (senza pulirla) facciamo saltare dei pezzetti di pollo precedentemente lessato, regolare di sale.
il brodo vegetale rimasto ci servirà per bagnare il pane guttiau prima di metterlo nella teglia monoporzione e comporre il piatto.
fare a questo punto gli strati con pane, dadini di Gruyère alternato con ciliegine di mozzarella, cavolo nero e pollo.continuare a comporre la quantità di strati a piacere.
terminare con pane guttiau, spolverata di pecorino gratuggiato e nuvole di Gruyère.
Infornare (forno a temperatura) a 200° per circa 15/20 minuti servire caldo buon appetito!Con questa ricetta partecipo al Contest organizzato Teresa, del Blog Peperoni e Patate in collaborazione con i Formaggi della Svizzera.