Lavitola da quello che si deduce dalle sue intercettazioni è un pezzo importante della schiera di Berlusconi. Al telefono spesso ripete “sono il consigliere di Berlusconi” o “ho appena parlato con il capo” . Nessuno si mette a contestarlo, tutti ritengono attendibile quello che dice: accettano gli ordini , lo assecondano, si affettano ad obbedirgli.
13 ottobre 2009
Lavitola parla con la segretaria del ministro Frattini , ha già in mano un accordo per incontrare il ministro albanese Meta per i suoi affari.
Nadia, la segretaria “Tu ti piazzi nella sala antistante e quando escono lui te lo presenta, vi stringete la mano e poi , non lo so..”
Lavitola : Senti Nadia, se mi permetti: Siccome Franco lo sa , io questo lo conosco da dieci anni..”
Nadia “Sì, ma lui non lo porta nella sua stanza quando escono dall’incontro istituzionale. In genere, questo non accade mai”
Lavitola “E non gli puoi dire se in questo caso può accadere”
Nadia “No, accade lì per lì. Perché visto che tu starai là fuori , poi probabilmente quello gli dirà “ah allora ci sta il dottor Lavitola che tu conosci …. entriamo, non entriamo, questo non lo so. Se lui mi dice di riferirti così è perché evidentemente immagina di fare quest’incontro all’uscita , quasi fosse una cosa casuale … che cacchio ne so’”
14 ottobre 2009
Lavitola chiama Bertolaso e contesta il ministro delle Infrastrutture Matteoli per aver cambiato il decreto per la nomina del commissario alle dighe. Insiste, preme, alla fine Bertolaso obbedisce ed esegue.
Lavitola “Guido, Valter, perdonami se ti sto inseguendo”
Guido Bertolaso “Ma che succede? Che problema c’è?”
Lavitola “Eh, c’è un problema , mi dicono che è stata pubblicata sulla Gazzetta modifica di quel decreto per la nomina del commissario , eliminando per l’intero articolo 2 ed è stato pubblicato da voi come Protezione Civile. Quella testa di ca..o di Matteoli non aspettava di meglio e sta facendo zompare tutta la cosa , dicendo che è a te che non sta bene. Boh, io sinceramente io sto lavorando da un anno e mezzo a sta cosa..”
Bertolaso “Ti ripeto non ne so nulla. Non ho il tempo di seguire questa cosa”
Lavitola “Eh , te l’ho mandata quella lettera lì. Nel caso, ti volevo dire , nel caso riconvinciamo Matteoli , non tanto io quanto il capo (Berlusconi ndb) , tu nel caso la puoi modificare?”
Bertolaso “Devo sentire Aiello e poi ti faccio parlare con lui e vediamo se si può fare qualcosa”
Lavitola “Posso contare sulla tua pazienza e disponibilità?”
Bertolaso “Vediamo, certamente, ne riparliamo senz’altro”
13novembre 2009
Lavitola nomina già i prossimi ministri. Parla con il presidente della Commissione Agricoltura, il sen. Paolo Scarpa Bonazza Buora.
Scarpa “Come stai ricchione?”
Lavitola “Due cose. Fai jogging la mattina?”
Scarpa “No, perché devo farlo? Mi viene l’infarto, mi viene”
Lavitola “No, no, fai jogging, tieniti allenato a correre”
Scarpa “Vabbè per andare a fare la maratona”
Lavitola “No, no per poter fare il capo della maratona. Vedi che devi pagare la cena , però eh… Ti ricordi quando ti dissi che non c’era nessun problema , che tu ritenevi che quello stron** ti inculasse , Galan eccetera? ricordi?”
Scarpa “Che fa il ciccione?”
Lavitola “Io mo’ ti dico toccati le palle : so che è il momento tuo”
Scarpa “E come è che lo sai?”
Lavitola “Me lo sò sognato ieri notte, come lo so secondo te , chi me lo può dire? L’ipotesi allo studio, se va quello stron** di Zaia lì a fa? il presidente delle Regione, tu sei in pole position pè fa il Ministro dell’Agricoltura”
Scarpa “Dimmi un po’ e Galan?”
Lavitola “Punta a fare il Presidente degli Stati Uniti, da lì in su..”
Scarpa “ Ma alla fine si dovrà accontentare..”
Lavitola “Secondo me il candidato più attendibile a quella cosa sei tu”
Scarpa “Ma è una tua supposizione”
Lavitola “Ma no ho parlato con lui , ho parlato con il Presidente e lui fa questa valutazione , e gli ho detto , ma se salta qui ci và? E lui dice Fini rompe i coglioni, e noi ci abbiamo Scarpa , e lui dice caz** è vero , è pure presidente della Commissione al Senato , è l’unico che ci capisce , già An è sovradimensionata”
…..
Lavitola “..però muoviti anche tu per favore. Parla con Schifani e parla pure con Cicchitto. Non dì che te l’ho detto io”
Scarpa “Si”
Lavitola “E io che posso fare , più che parlare con il capo. Io l’unico lavoro che ti posso fare è sul capo . Fabrizio no, oppure con Quagliarello tu che rapporti hai?”
Scarpa “Buoni, è un po’ freddo, diciamo”
Lavitola “E allora guarda se basta Schifani , basta e avanza Schifani”
12 ottobre 2009
Bonaiuti e Tremonti.
Lavitola “Sei un tesoro. Ho saputo che questo str** di Tremonti non vuole firmare assolutamente l’attribuzione dei fondi al capitolo sull’editoria , in quanto sostiene che non c’è il gettito di entrate e dice pure che a lui non gliene frega un caz**”
Bonaiuti “Il problema sono quei settanta milioni che lui non vuole tirare fuori”
Lavitola “Eh, di quello parliamo, dei settanta milioni. Lui ha detto che non c’è il gettito di entrate”
…..
Lavitola “Lui(Tremonti ndb) sa meglio di tutti quanti che essendoci una norma , a lui non gliene frega niente del gettito di entrata , lui lo può fare sul bilancio previsionale dello Stato , non gli frega assolutamente niente. Il problema reale è che lui se lo vuole far chiedere da Berlusconi in quanto – io ho già detto al presidente questo – lui a un certo punto è sbottato , insomma è contro Tremonti dalla vicenda delle Regioni giù giù ad altre cose sulle quali poi mi ha dato ragione. Però Tremonti se lo vuol far chiedere da lui in quanto ci sta il problema soprattutto della Padania e del Secolo. Siccome ormai il Secolo fa parte di Fare Futuro eccetera eccetera Tremonti vuole vendersi questa cosa con Berlusconi e ha detto chiaramente “Se me lo chiede Berlusconi allora lo faccio, se non me lo chiede portiamo a casa settanta milioni in più”