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Lazio - Catania 1 - 1

Creato il 29 novembre 2010 da Quincybros
Lazio - Catania 1 - 1
SERIE A TIM
XIV Giornata
28/11/2010
Lazio – Catania 1 - 1

Marcatori:
Silvestre (C) al 44’, Hernanes (L) al 47’
Ammoniti: Silvestre (C), Morimoto (C), Hernanes (L)
Muslera 6 Spettatore quasi disinteressato per tutta la gara, ha a che fare con due palloni, uno dei quali entra.
Lichtsteiner 5,5 L’azione biancoceleste si sviluppa tutta sulla fascia destra, eppure non arriva un pallone giocabile che sia uno all’ariete Floccari. C’e’ qualcosa che non va.
Biava 5,5 Fa una fatica matta a contenere quel poco che c’e’ da contenere. Ha un capello inguardabile come quello di un adolescente brufoloso di un qualsiasi ginnasio di periferia.
Dias 5,5 Più che il nuovo Samuel, pare il vecchio Materazzi. Falloso senza ragione, nervoso, poco efficace nel supporto alla manovra offensiva, in affanno quelle poche volte che c’e’ da murare la pochezza degli avanti avversari.
Radu 5,5 Gomez lo fa ammattire, e davanti non lo si vede praticamente mai.
Ledesma C. 5,5 Noioso come un film di Bergman.
Brocchi 5,5 Insulso come un cinepanettone, dove almeno si vede la gnocca. Qui nemmeno quella.
Hernanes 6,5 Segna un goal viziato da un precedente fallo a centrocampo, con una bella percussione centrale su cui i lungagnoni della difesa etnea arretrano troppo. E’ bravo, senza dubbio, e poi ce lo avevo contro a Fantacalcio, una garanzia, in certe domeniche d’inverno.
Mauri 5,5 Lo si vede ciabattare alle stelle un pallone spiovente nel primo tempo, poi più nulla.
Zarate 6,5 Il migliore dei suoi, pur con il solito difetto di voler far tutto da solo. Sua la migliore giocata della partita, con un dribbling ubriacante e pallonetto velenoso finale che meritava miglior sorte.
Floccari 5 Non la struscia mai, se non per segnare un goal irregolare e per questo giustamente annullato.
Foggia 5 Il solito sciupone, spara alle stelle un pallone da dieci metri. Non stupisce più che muoia di pizzichi in panca.
Matuzalem 5 Non aggiunge nulla, anzi rallenta l’azione con qualche tocco di troppo prima di passare il pallone.
Rocchi 5 Entra immusonito, lui che si sente in grado di giocare titolare. Non riesce a mettere in crisi Reja, ma non per colpa sua.
Andujar 7,5 Questo portiere dal nome di un salume calabrese e’ bello piccante e reattivo, prende tutto quello cui si può arrivare e anche un po’ di più.
Potenza 6 Non esprime il suo cognome, ma fa la sua onesta partita di contenimento, dalle sue parti la Lazio si vede poco.
Silvestre 7 Baluardo insormontabile per Floccari e soci, si toglie pure lo sfizio di siglare il secondo goal stagionale e di illudere, per ben tre minuti, la propria tifoseria, prima del pareggio del Profeta.
Terlizzi 6,5 Ben protetto dal catenaccio di Giampaolo, diventa insuperabile.
Alvarez 6 Ha molto lavoro da sbrigare, non risponde al telefono e gli si ammucchiano di continuo faldoni sulla scrivania, ma ha fiato da vendere e gli straordinari fanno comodo a tutti, che con lo stipendio base a fine mese non ci si arriva mica.
Ledesma P. 7 Il migliore in campo, detta i tempi della squadra dando sempre un appoggio per il passaggio ai compagni. Stravince la sfida con l’omonimo dirimpettaio.
Biagianti 6 Mette il fisico da granatiere al servizio della difesa, con buona efficacia.
Llama 6,5 Prova a spaventare la retroguardia avversaria con un paio di percussioni, poi si ritira nella propria metà campo a fare la diga contro le flebili ondine biancocelesti.
Gomez 6,5 Ha piedi buoni e voglia di far male, ma si limita a fare un paio di buh! al povero Radu per esigenze tattiche.
Morimoto 5,5 Partita tosta quando si deve solo difendere per uno che ha il solo pregio di segnare di rapina.
Mascara 5,5 Si intristisce nel dettame tattico di contenere lo svizzerotto laziale in prima battuta.
Izco 6 Entra a far mucchio, pare che Siffredi, in tribuna, si sia segnato il suo cellulare in agenda.
Martinho 6,5 Entra senza paura e fa venire un paio di stranguglioni a Biava e soci con qualche puntata in avanti che ne rivela piedi buoni e sfrontatezza.Antenucci 6 Fisico da granatiere, tiene un po’ impegnati i due fancazzisti della difesa centrale biancoceleste.

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