Le 30 canzoni migliori di tutti i tempi
Per riscoprire i capisaldi della cultura musicale rock, Rolling Stone ha stilato una classifica speciale, le 500 migliori canzoni di tutti i tempi. Ecco le prime 30.
1. Like a Rolling Stone Bob dylan
2. (I Can’t Get No) Satisfaction The Rolling Stones
3. Imagine John lennon
4. What’s Going On Marvin Gaye
5. Respect Aretha franklin
6. Good Vibrations The Beach Boys
7. Johnny B. Goode Chuck berry
8. Hey Jude The beatles
9. Smells Like Teen Spirit Nirvana
10. What’d I Say Ray charles
11. My Generation The who
12. A Change Is Gonna Come Sam Cooke
13. Yesterday The beatles
14. Blowin’ in the Wind Bob dylan
15. London Calling The clash
16. I Want to Hold Your Hand The beatles
17. Purple Haze Jimi hendrix
18. Maybellene Chuck berry
19. Hound Dog Elvis presley
20. Let It Be The beatles
21. Born to Run Bruce springsteen
22. Be My Baby The Ronettes
23. In My Life The beatles
24. People Get Ready The Impressions
25. God Only Knows The Beach Boys
26. (Sittin’ on) the Dock of the Bay Otis Redding
27. Layla Derek and the Dominos
28. A Day in the Life The beatles
29. Help! The beatles
30. I Walk The Line Johnny cash
Le 500 canzoni sono il risultato di un mega sondaggio che lo staff di Rolling Stone Usa ha realizzato interrogando un pool di 162 esperti nel 2004, più altri 100 nel 2009. Dice Jay-Z: “Una canzone, quando è grande, non deve dimostrare di esserlo, semplicemente lo è. Quando ascolti una grande canzone, ripensi subito a dov’eri la prima volta che l’hai sentita: agli odori, ai sapori di quel momento. Una grande canzone cattura le emozioni di un istante e le conserva per l’eternità”. Certo che 500 canzoni da mettere in fila sono tante, forse troppe. Io ne ho scelto 30 e, credetemi, queste sono proprio le 30 canzoni migliori di tutti i tempi. Se confrontiamo la mia lista con quella di Rolling Stone, scopriamo che nelle prime 30 ce ne sono soltanto 8, ed appena 15, se prendiamo in esame il totale di 500. Diciamo che poteva andare peggio, ma anche molto meglio.
1. Little wing Jimi Hendrix
2. Satisfaction Rolling Stones
3. All along the watchtower Jimi Hendrix
4. The dock of the bay Otis Redding
5. Johnny B. Goode Chuck Berry
6. Like a rolling stone Bob Dylan
7. Box of rain Grateful Dead
8. Imagine John Lennon
9. If n ot for you Bob Dylan
10. Good vibrations Beach Boys
11. Suzanne Leonard Cohen
12. London calling Clash
13. Help Beatles
14. Time after time Cindy Lauper
15. Sultans of swing Dire Straits
16. O superman Laurie Anderson
17. Piece of my heart Janis Joplin
18. Heroes David Bowie
19. Big time Neil Young
20. Always the sun Stranglers
21. See Emily play Pink floyd
22. Rock lobster B-52’S
23. Famous blue raincoat Leonard Cohen
24. Listening wind Talking Heads
25. Happiness is a warm gun Beatles
26. Ain’t it strange Patti Smith
27. Wonderful life Black
28. Ripple Grateful dead
29. Walk on the wild side Lou Reed
30. One U2
Satisfaction (Rolling Stone la mette al numero 2)
Era la mia visione del mondo, la mia frustrazione nei confronti di tutto.
Mick Jagger
All along the watchtower (Rolling Stone la mette al numero 47)
Electric Lady Studios di New York, 21 gennaio 1968. Bob Dylan l’aveva pubblicata nel 1967 su John Wesley Harding.
The dock of the bay (Rolling Stone la mette al numero 26)
Non sono mai riuscito a fischiettare altro.
Johnny B. Goode (Rolling Stone la mette al numero 7)
Vorrei essere capace di esprimermi come fa Chuck Berry
Elvis Presley
Little Wing (Rolling Stone la mette al numero 366)
Non sapendo come parlarne, ho provato a tradurla.
passa tra le nuvole con un circo in testa
favole e zebre e lune e farfalle
a questo pensa
mentre gira nel vento
se sono triste
lei mi viene a cercare
poi mi sorride
e mi porta lontano
va tutto bene
adesso dice
vola piccola ala
vola via
If not for you (Rolling Stone non la mette in lista)
Se non fosse per te, non sarebbe più vero niente.
Bob Dylan
Box of rain (Rolling Stone non la mette in lista)
La canzone perfetta per guardare fuori dalla finestra, fuori dal giorno e fuori dalla notte.
Like a rolling stone (Rolling Stone la mette al numero 1)
L’ho scritta. E’ andata bene. Era giusta.
Bob Dylan
Good vibrations (Rolling Stone la mette al numero 6)
Una canzone estremamente spirituale.
Brian Wilson
Imagine (Rolling Stone la mette al numero 3)
Un mattino del 1971, nella camera da letto della villa di Tittenhurst park, ad Ascot, nel Berkshire.
London calling (Rolling Stone la mette al numero 15)
London is drowing and i live by the river.
Clash
Forse la più bella marcia del ventesimo secolo.
Suzanne (Rolling Stone non la mette in lista)
Questa canzone appartiene alle nuvole, e forse è stata anche scritta per la persona sbagliata.
One (Rolling Stone la mette al numero 36)
Un salvacondotto per gli anni novanta.
Big time (Rolling Stone non la mette in lista)
Sto parlando di me, sto parlando di noi, sto parlando del tempo grande.
Neil Young
Help (Rolling Stone la mette al numero 29)
L’immagine e la somiglianza del mondo.
Sultans of swing (Rolling Stone non la mette in lista)
Vitamina per radio libere e per tante altre meraviglie.
Always the sun (Rolling Stone non la mette in lista)
Un inno pagano, proprio come Jesce sole e O sole mio.
Time after time (Rolling Stone non la mette in lista)
Scritta da Cindy Lauper ed interpretata da Miles Davis. Posso azzardare che questa è la più bella ninna nanna degli anni ottanta?
Wonderful life (Rolling Stone non la mette in lista)
Il lamento di un secolo incapace di finire.
Famous blue raincoat (Rolling Stone non la mette in lista)
Ma cosa posso dirti, cosa posso fare per te? Non so se ti perdono, non so se mi manchi; e se un giorno passerai da queste parti, per Jane o per me, sappi che il tuo nemico dorme, e la sua donna è libera.
La lettera finisce con un laconico Sincerely, L. Cohen. Se non è la canzone perfetta, poco ci manca.
O superman (Rolling Stone non la mette in lista)
L’ultimo grande 45 giri del novecento.
Piece of my heart (Rolling Stone la mette al numero 353)
Ma non basta un altro pezzo di quel cuore, ce ne vuole anche un altro.
Rock lobster (Rolling Stone la mette al numero 147)
Parlare cantando e cantare parlando. Aragoste? Sono gli anni settanta che rifiutano di entrare negli ottanta.
Heroes (Rolling Stone la mette al numero 46)
Eroi per un giorno, proprio sotto il muro di Berlino, sopra una panchina, davanti a una torretta di guardia.
Listening wind (Rolling Stone non la mette in lista)
Vento nel cuore, polvere nel cervello.
Talking Heads
See Emily play (Rolling Stone non la mette in lista)
Stava nel mio registratore Geloso, e credo stia ancora lì.
Happiness is a warm gun (Rolling Stone non la mette in lista)
Sei pronto per il futuro?
Ain’t it strange (Rolling Stone non la mette in lista)
E’ la prima cosa che mi viene in mente quando penso alle radio libere.
Walk on the wild side (Rolling Stone la mette al numero 223)
Pensavo fosse divertente riunire in una canzone tutte quelle persone che vedi alle feste, ma a cui non osi avvicinarti.
Lou Reed
Ripple (Rolling Stone non la mette in lista)
if i knew the way
i would take you home
se conoscessi la strada
ti riporterei a casa
Grateful Dead