Le Brioches Bouldouk ,la softbox,la gatta e giuro che lo farò...

Giuro , vostro onore, che continuerò ad amare senza riserve tutto il genere umano.
Anche quell'automobilista che la mattina pigia il pedale dell'acceleratore convinto di vincere "quacchecosa" se piglia in un colpo solo me e mia figlia.
Anche quell'altro automobilista che non mi fa attraversare,salvo poi fermarsi due centimetri dopo le strisce perchè c'è traffico.
Anche quella cassiera che ti fa il conto con il muso che le spazza il pavimento e non riesce a spiccicare nemmeno un nazional- popolare "buongiorno" Ovvero il minimo sindacale che dovrebbe essere garantito.
Anche quelle persone che fanno della compassione il loro massimo sistema di vita. Si, ma la compassione per gli abitanti di Marte, forse Perchè poi non vedono chi a due centimetri dal loro naso ha bisogno. E se glielo fai notare scappano manco avessero visto un esattore di Equitalia.
Continuerò imperterrita. Lo giuro.
Continuerò anche a viziare ed amare la mia gatta, vostro onore. Anche se colpevole . Omicidio preterintenzionale di softbox.
Perchè durante una domenica uggiosa, la sottoscritta aveva deciso finalmente di realizzare la  softbox dello Zio Piero.
Un'ora è passata. Forbici,colla,nastro adesivo e tanta pazienza.... Perchè da una parte attacchi e dall'altra ti si scolla...
Alla fine ce l'ho fatta. Orgogliosa da morire. E l'ho lasciata due secondi. Tempo di andare a prendere una lampada e la macchinetta fotografica...
Ecco cos'ho trovato al mio ritorno:


La gentil gattina ritenendo fosse un dono a lei destinato, ha pensato bene di rompere una parete della softbox e di entrarci. Ha portato dentro anche il suo giochino preferito. E io? Masticando fiele e croccantini Whiskas, non ho potuto far altro che immortalare le prove di tal misfatto. Tanto ormai la macchinetta ero andata a prenderla...
Bouldouk ragazze. Ovvero una brioche bella fragrante che arriva dalla Turchia e precisamente dalla Petite patisserie de Iza. Sua l'invenzione di questa brioche dalla froma particolare che le ricorda le "cheminè de fee" della Cappadocia. Cioè questi:
Io ho realizzato delle piccole briochine. Nel ripieno viene utilizzato dello zucchero d'acero. Se lo trovate utilizzatelo, io ho ripiegato su uno zucchero di canna bio e la mia fedele compagna cannella. Ma potete sbizzarrirvi. Cioccolata, marmellata, crema, ricotta...! Potete realizzare un'unica brioche oppure delle briochine singole che io ho adorato per la loro forma!

LE BRIOCHES BOULDOUK
270 grammi di farina 40 grammi di zucchero di canna 7 grammi di lievito di birra 100\130 millilitri di latte tiepido 50 grammi di burro morbido a pezzetti 1 uovo 1 pizzico di sale
per il ripieno: 100 grammi di zucchero di canna cannella 100 grammi di burro fuso
Metti la farina in una ciotola. Aggiungi lo zucchero ,il sale. mescola e unisci il lievito. In un altro contenitore mescola il latte con l'uovo. Uniscilo al composto della farina e inizia a girare con un cucchiaio. Aggiungi il burro tagliato a pezzettini piccoli. Lavora bene l'impasto per una decina di minuti. Mettilo a lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio. (io ho dovuto utilizzare più farina di quella prevista per ottenere un composto lavorabile)
In una ciotola lavora lo zucchero di canna, la cannella e il burro fuso fino ad ottenere una cremina spalmabile. Prendi l'impasto lievitato,dividilo in quattro parti. Stendine non molto sottile, spalmala con la cremina di zucchero e burro, taglia poi la superficie a strisce regolari e arrotolale ognuna su se stessa. Posizionarle dentro agli stampini imburrati ed infarinati.

Continua cosi fino ad esaurimento dell'impasto. Fai lievitare per altri trenta minuti al caldo ed infine inforna a 180 gradi per circa 25 minuti. Fai raffreddare.