Le cantanti degli anni ’90, dalla fama all’oblio

Salve a tutti, come state seguaci de il CervoNero? avete passato una buona settimana? Prima di iniziare voglio ringraziarvi di cuore perché ci seguite sempre in tanti e speriamo sempre di più in futuro. Questa settimana si ritorna a parlare di musica. Andremo alla scoperta di quattro cantanti femminili inglesi che hanno avuto un forte successo negli anni novanta. Ma non perdiamo altro tempo e scopriamo assieme che fine hanno fatto. Des’ree (Desrèe Annette Weeks) è nata il 30 novembre del 1968. Nata in una famiglia di musicisti jazz, studia musica per due anni nelle Barbados, patria di nascita dei suoi genitori. Dopo aver firmato un contratto con la Sony nel 1992 debutta con il suo primo singolo “Feel So High”. Nel corso degli anni mette a segno un hit dopo l’altra, “You Gotta Be” arriva in top 10 in America, “Kissing You” è il tema portante del film Romeo+Giulietta e “Life” arriva numero uno in mezza Europa. Nel 2003 esce il suo quarto disco “Dream Soldier” che passa totalmente inosservato, e la Sony decide di non rinnovarle più il contratto. Des’ree si allontana dal mondo dello spettacolo e torna al college dove studia fotografia, arte e ceramica. Attualmente pare si sia trasferita in Canada, non si sa a fare che. Shola Ama è nata il 18 marzo del 1979 ed ha avuto subito culo. A 15 anni mentre canticchia in metropolitana viene avvicinata dal produttore Kwamen Kwaten e incide il suo primo singolo “Celebrate” per un etichetta indipendente. La canzone che ottiene poco successo attira i dirigenti della WEA e a soli 16 anni Shola firma un contratto discografico con una major. Nel 1996 brucia le classifiche europee con i singoli “You Might Need Somebody” e “You’re The One I Love” e il suo primo disco “Much Love”. A seguito del successo nel 1997 la cantante vince un prestigioso Brit Award come miglior cantante femminile inglese e due MOBO Award. Armata di produttori a cinque stelle nel 1999 esce il suo secondo disco “In Return” che forse compra solo sua nonna e la WEA la licenzia definitivamente. Calato il sipario, la sua vita privata va a rotoli, secondo la stampa anglosassone Shola per molto tempo fa uso di droga e alcol. Passato il brutto periodo, nel 2003 pubblica per un etichetta indipendente il suo terzo disco “Supersonic” che ottiene un minimo di successo solo in Giappone. Negli anni successivi, come produttrice aiuta sua sorella a sfondare nel mondo della musica (forse ha beccato un muro lungo la strada) e incide poi come guest vocalist una serie di singoli per alcuni DJ noti della scena inglese. L’ultimo pezzo “Take It Back” è uscito nel 2011. Billie Myers è nata il 14 giugno del 1971 e prima di diventare cantante lavorava come infermiera. Come per Shola Ama, anche Billie ha avuto culo perché viene scoperta in un club durante una serata dal produttore Peter Harris, affiliato con la Universal. Un anno dopo, nel 1997 esce il suo primo singolo “Kiss The Rain” che in poche settimane brucia le classifiche di mezzo mondo. Dopo il successo del suo primo disco “Growing Pains”, la Universal la licenzia per il flop del suo secondo album “Vertigo” uscito nel 2000. Come lei ci racconta tramite la sua pagina facebook (che vi consiglio di seguire, perché lei è molto simpatica), dopo essere stata scaricata dalla major ha passato un periodo duro fatto di depressione profonda. Nel 2013 infine torna con un album autoprodotto intitolato “Tea & Sympathy”. Sonique (Sonia Clarke) è nata il 21 giugno del 1965. Muove i primi passi nella musica incidendo singoli per DJ sotto vari pseudonimi e cantando in alcune band della scena londinese agli inizi degli anni 90. Nel 1998 conquista la #1 in mezzo mondo con il singolo “It Feels So Good” e pubblica nel 2000 il suo primo disco “Hear My Cry”, trainato da un'altra hit “Sky”. Per un periodo decide di dedicarsi solo alla carriera di cantante, lasciando da parte il ruolo di DJ e incide altri dischi che non ottengono proprio successo. Nel 2009 durante un tour per i club europei, scopre di avere un cancro al seno. Per un anno stoppa la sua attività e si cura fino alla guarigione totale nel 2010. Attualmente continua a lavorare come DJ e ha inciso altri singoli, l’ultimo “What You’re Doin” è uscito nel 2011.