Le chiacchiere al forno, senza glutine

Da qualche settimana negli scaffali del supermercato si sente un profumo insolito..molto forte..dolce e goloso...è il profumo delle chiacchiere che qui a Verona si chiamano Galani, da altre parti Frappe o Bugie. Consistono in una pasta sottile profumata alla vaniglia che si prepara con il vino bianco. Solitamente vengono fritte e successivamente vengono passate in abbondante zucchero a velo o in grani.
Curiosità: e se non le friggessi? Come sono le chiacchiere al forno?La settimana scorsa ho provato a prendere la ricetta originale della mia mamma (quella con burro e uova) ed ho testato semplicemente la cottura al forno. Ne sono rimasta così soddisfatta che ho deciso di pubblicare quella ricetta sul Pantheon, il magazine di Verona per il quale scrivo da diversi mesi.Ieri ho preso coraggio e ho provato a ideare l'impasto per le chiacchiere che fosse senza latte, senza uova, senza glutine. L'ho fatto riposare, l'ho steso con il mattarello, ho ritagliato i rombi e li ho cotti al forno. Una delizia leggera  e croccante!

Ingredienti200gr di farina senza glutine (io uso la "Mix it" della Schar)30gr di maizena50gr di zuccheromezza bustina di lievito per dolci20gr di olio extra vergine d'olivaun pizzico di salevino bianco
ProcedimentoIniziate mescolando la farina con la fecola, lo zucchero, il sale ed il lievito. Versate l'olio e poi il vino fino a che l'impasto diventa elastico e lavorabile. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare per un paio d'ore fuori dal frigo.
Dividete l'impasto in quattro e stendete ogni pezzo con il mattarello tra due fogli di carta forno, aggiungendo se occorre della farina tra un foglio e l'altro.Dovrete ricavare delle sfoglie sottili, il più sottile possibile - considerando che le farine senza glutine sono sbriciolose, in più mancano anche le uova che normalmente fungono da legante.Ritagliate con una rotella dei rombi o dei rettangoli ed effettuate al centro di ogni uno un incisione così cuoceranno meglio.Infornate a 200 gradi per 4-6 minuti, fate attenzione che siano ben dorati ma non bruciati.Fateli raffreddare e poi spolverateli con abbondante zucchero a velo. Si conservano per 3-4 giorni anche se lasciati all'aria aperta.