Bellissima sfilata ieri mattina quella di Elena Mirò, alla quale sono stata invitata ad assistere con mia grande curiosità ed interesse.Arrivo al volo a Milano a cavallo di un moderno freccia rossa, incontro la mia amica blogger Ylenia in stazione, un caffè veloce e poi dritte spedite verso la Fondazione Arnaldo Pomodoro, location prescelta per il fashion show! Incontriamo tanta bella gente, blogger, giornaliste (c'era pure la mia amica giornalista torinese di Rai 3 Simonetta Rho), redattrici, stylist, insomma il parterre era molto ricco e curioso.La sfilata è stata un trionfo di magnifica bellezza, giovani donne giunoniche e reali ondeggiavano in passerella avvolte da abiti che ne valorizzavano il fascino discreto d'altri tempi. Abiti fascianti, tuniche fluide, cappotti con inserti in pelle, maglia e pelliccia; discrete trasparenze, spacchi e tacchi vertiginosi, un sano tocco trasgressivo e vagamente fetish! Oro, argento, bianco, blu pavone di tendenza e poi il classico ed affidabile cammello, il colore che sfida ogni tendenza ! Una sfilata davvero sorprendente, come non parlarvene? Fino a qualche anno fa l'idea di una donna curvy in passerella non avrebbe di certo ottenuto successo e suscitato così tanto interesse; era l'epoca del genere emaciato che incombeva come una spada di Damocle sulla testa di ogni donna.Oggi i tempi son cambiati e la bellezza ha molte forme..sopratutto "ha le forme"!! Questa è finalmente la rivincita di una femminilità libera e discreta, che ha voglia di mostrarsi in tutta la sua vitalità! Sono molte le donne vere che si sentiranno riscattate e belle nelle loro curve, conquistando una nuova e liberatoria consapevolezza di se stesse.










Carrè Otis ospite della sfilata che indossa in passerella un meraviglioso abito da cocktail




