Magazine Lifestyle

Le interviste bunburiche: la ragazza dello sputnik.

Creato il 04 aprile 2014 da Msbunbury @bunburist
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.
Sono felice di iniziare questo spazio di interviste con una persona speciale. Era da tempo che speravo di potervi far conoscere questa fantastica ragazza ed oggi sono felicissima! 

Per finire la settimana in bellezza, ci prendiamo un tè, comode comode, con la mia amica Carla, alias #laragazzadellosputnik per chi la segue su Facebook e Instagram e ci facciamo raccontare un po' di lei e delle sue favolose creazioni.  LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK. Carla è una ragazza solare e positiva, siciliana doc, come lei stessa ama definirsi, legata profondamente alla sua terra, con una laurea in archeologia alle spalle, una casetta, ormai laboratorio!, un compagno, Riccardo, e tre amici pelosi, Nina, Paolino e Teti (rispettivamente due cani ed un gatto). Ho conosciuto Carla su Instagram per caso, come tante altre straordinarie persone che questa app-social ti permette di raggiungere, e sono subito rimasta colpita dalle sue favolose creazioni in stoffa.  Carla ha un talento innato nel trovare modi nuovi ed originali di utilizzare le sue materie prime ed un fiuto nel ricercare ed individuare le stoffe più fantasiose, delicate, buffe e romantiche. LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK. Carla, raccontaci, come nasce questa tua passione per le stoffe ed il cucito?
E' successo tutto poco più di un anno fa, quando avevo ormai capito che difficilmente sarei riuscita a vivere della professione di archeologa. Il destino mi ha fatto scoprire un oggetto che avrebbe completamente rivoluzionato la mia vita: la macchina da cucire. Mancava poco più di un mese al Natale (era il 2012) ed io per restare in clima di austerity decisi di fare dei regalini handmade per parenti ed amici. Non appena ho toccato con mano il primo foglio di feltro, i primi bottoni, ho capito che la mia vita sarebbe stata un'altra da quel momento, è stata una rivelazione inequivocabile, non sono più riuscita a tirarmi indietro e da allora l'evoluzione delle cose è stata talmente naturale e repentina che non saprei davvero individuare il momento in cui questo nuovo mondo è diventato a tutti gli effetti il mio lavoro!  Diciamo che ho ''bruciato le tappe'' e dopo pochi mesi casa mia (allora stavo ancora da sola in un piccolo monolocale con Nina e Teti) è diventata un vero e proprio laboratorio in cui le stoffe avevano preso il posto di tutto il resto..... 
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.
Quali sono le tue creazioni più famose e richieste?
Inizialmente lavoravo molto col feltro, ma ciò che amo sopra ogni altra cosa sono i tessuti..... Nel tempo mi sono sbizzarrita a realizzare anche le cose più strane e in questo mi ha sempre molto aiutata l'interazione delle persone che mi seguono che, con le loro richieste ed i loro suggerimenti hanno stimolato la mia creatività e nutrito il mio entusiasmo. Una delle mie creazioni di punta è senza dubbio il porta gioielli da viaggio ma anche gli articoli per bimbi sono molto richiesti e piacciono anche alle non mamme che mi seguono.

LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.

Verissimo: io ADORO i porta ciuccio di Carla!!! 

LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.

Il porta gioielli da viaggio


Carla, perchè "La ragazza dello Sputnik"?
Il nome che ho dato al mio progetto è nato molto prima del progetto stesso, era in mio nick sui social già da anni. 'La Ragazza dello Sputnik'' è il titolo di un libro di Murakami, un autore giapponese di cui ho letto tutto e che amo intensamente per la sua capacità di descrivere i sentimenti umani e l'amore in particolar modo. Questo libro mi aveva colpito perchè parla di una storia d'amore tra due donne che non riescono mai a raggiungersi e si girano intorno proprio come un satellite fa con un pianeta. Mi sembra un concetto permeato di una profondità e di un romanticismo meravigliosi e mi sono sempre rispecchiata in questa idea: penso che in amore la sensazione più bella in assoluto sia proprio quella che si prova quando ''ci si gira intorno'' ossia in quel momento che precede ''l'incontro''. Quando ho cominciato a cucire è stato istintivo per me applicare questo concetto alla mia nuova passione perchè l'adrenalina di quando giro intorno ad un'idea, prima di prendere in mano stoffa e forbici, non la raggiungo neppure quando il lavoro poi è finito. Ciò che ci fa sentire vivi è inseguire qualcosa, non il suo raggiungimento. 
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.


Come ti relazioni con il tuo pubblico? Quali canali utilizzi per farti conoscere?
Fin da subito ho cercato di condividere i miei lavori sui social che già utilizzavo da tempo (fb e Ig) anche per comprendere quanto potessero piacere e se la gente riuscisse a leggere in loro la passione che io vi riversavo dentro. Mi ritengo molto fortunata a poter dire che è stato un successo immediato: molte ragazze che mi hanno scoperto in quei primi giorni continuano tutt'ora a sostenermi e molte sono diventate delle vere amiche per me. Il web è ancora oggi la mia unica vetrina sul mondo. Mi è spesso balenata l'idea di aprire un piccolo atelier nella mia città e chissà, forse un giorno lo farò, ma adesso continuo cosi perchè è incredibile pensare di poter davvero raggiungere qualsiasi parte del mondo col pc!
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.


Carla, come ti vedi fra qualche anno? Qual è il tuo sogno?
Il mio sogno per questo progetto? Beh, un sogno abbastanza modesto. Spero solo di poter continuare a vivere cosi, circondata dalle stoffe, dai bottoni... Non ho manie di grandezza, mi immagino tra qualche anno come adesso, magari solo un pò più organizzata, con un laboratorio più funzionale ed i miei bimbi che scorazzano tra le macchine da cucire. (nda: mi spiegate come si fa a non intenerirsi davanti a questa stupenda ragazza?!?) 
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.
Come ti possono contattare le persone interessate ad acquistare le tue creazioni?
Al momento è possibile contattarmi tramite la mia pagina Facebook (www.facebook.com/ragazzasputnik) o attraverso la mail ([email protected]). Ho anche un profilo su Instagram, mi trovate sempre come @laragazzadellosputnik
LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.


Carla, prima di lasciarci un'ultima doverosa domanda della ms. Bunbury, ti piace il té? Qual è il tuo preferito? :-) Amo il té! In inverno ne bevo davvero litri e litri. Non li amo tutti nello stesso modo, lo confesso: adoro il rooibos, detto té rosso africano, che poi non è un vero e proprio té in realtà. E poi amo moltissimo il tè nero, un pò meno quello verde e quello bianco, mi piacciono i sapori più forti, decisi! Una tazza di té insieme la berrei davvero volentieri, sarebbe bellissimo!!!
Grazie Carla, è stato bellissimo chiacchierare con te!!

LE INTERVISTE BUNBURICHE: LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK.

Questa è la mia trousse porta trucchi firmata La Ragazza dello Sputnik!!! Favolosa!!!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :