Le luci nelle case degli altri di Chiara Gamberale
E’ un romanzo che ho scoperto per caso, in un giorno normale pescando nella mia libreria mi è capitato tra le mani ed ho iniziato a leggere…
E’ una storia molto carina, scorrevole di quelle che si leggono con il Cuore e che non ti impegnano il cervello più di tanto…
Ve la propongo perché è una storia che ha un finale inaspettato e che mi ha lasciato senza parole…
Mandorla è la bambina felice di una ragazza madre piena di fantasia. Maria, la mamma, lavora come amministratrice d’immobili e ha lo speciale dono di trasformare ogni riunione condominiale in toccanti sedute di terapia di gruppo…
Quando un tristissimo giorno Maria muore cadendo dal motorino, i condomini di via Grotta Perfetta 315, quelli che più le volevano bene, scoprono da una lettera che proprio nel loro stabile la piccola Mandorla è stata concepita… ma su chi sia il padre, la lettera tace.
Proprio perché con tutti Maria sapeva instaurare un legame intenso, nessun uomo tra i condomini si sente sollevato agli occhi degli altri dal sospetto di essere il padre di
Mandorla. È così che verrà presa la decisione di non fare il test del DNA su Mandorla, e stabiliscono di crescere la bambina tutti assieme.
È questo il fatale presupposto di una commedia umana che, con l’alibi del paradosso, in
realtà ci chiama in causa tutti.
E mentre, di piano in piano, Mandorla cresce, s’innamora, cerca suo padre e se stessa, ci si avventura con lei verso rivelazioni luminose e rivelazioni scomode, si assiste a nuove unioni e a separazioni necessarie…
Alla fine scoprirete una bellissima storia d’amore di una madre verso la propria figlia…
Viviamo tutti all’oscuro di qualcosa che ci riguarda.