Le poesie : “Fame recondita” “Il poeta” “labbra serrate” e ” Movimento” ,sono state tutte giudicate a pieni voti dalla Giuria e entrano con onore nel volume 500 poeti dispersi, con la motivazione: “Con strofe suonate da un liuto di dolci armonie . Le Parole e le immagini sono di qualità alta e rispecchiano il vero sentire e la maestria di farle danzare.”
Lusingata ed entusiasta di prendere parte a questo progetto ringrazio sentitamente Antonella Griseri per il suo entusiasmo nel gestire e conivolgermi nella pubblicazione (La Lettera Scarlatta Edizioni).
Dal blog “cinquecentopoetidispersi” :
E’ con immenso piacere che oggi pubblichiamo due poesie inedite di Costanza Lindi. Poetessa, studentessa e collaboratrice redazionale de “La Lettera Scarlatta Edizioni”. NESSUN RIMPIANTO
Una mamma in altalena
Adulta, spettinata. Un papavero sensibile Muore se cullato. Mani paffute Attaccate ad una rete. Un bimbo che corre E affannato sorride. Nessun rimpianto Perché tutto è poesia. CAPODANNO Risate Urla Brezza fredda E buoni propositi. Speranze gridate E paure strozzate. Allegria senza tempo in una sera Che non è parte dell’anno. Solo un sipario che si apre Dopo un grande applauso. Le poesie di Costanza sono state selezionata nel volume primo della collana “500 poeti dispersi”, progetto ideato e realizzato da La Lettera Scarlatta con l’obiettivo di ritrovare tutti i poeti smarriti e riunirli sotto lo stemma della vera poesia. Di seguito, le poesie di Costanza per il primo volume de “500 poeti dispersi” . Nella trascrizione delle liriche, l’editore ha commesso alcuni errori di impaginazione. Ci scusiamo con l’autrice e tutti i lettori che non hanno potuto apprezzare fin da subito la poetica di Costanza. Riproponiamo le sue poesie qui sotto, ringraziandola ancora e ricordando che ha collaborato direttamente nella selezione delle opere per il Secondo Volume de “500 poeti dispersi” e che continua il suo ottimo lavoro gestendo la promozione dell’antologia (che sarà presto disponibile). FAME RECONDITA Due occhi riempiti dal vizio, Labbra morbide e calde Nascondono denti voraci, Famelici di un freddo nascosto In un corpo caldo e umido. Una carezza svela un segreto Lo rende bello Lo rende vero. Mani fra i capelli In cerca di un battito, Attimi lenti Attimi senza tempo Sapori familiari In un delitto Avvolto di dolcezza. IL POETA Decorazioni nascoste Da mani fuori controllo. Fogli bianchi Per vite sbagliate. Il poeta mente Eleganza colpevole, Violentato dal suo sangue Nero d’inchiostro Versato a macchie. Sarcasmo a metà, Suicidio ripetuto Di un perverso Che ama il buio. Pericolo tra i denti Di ogni carta bianca. LABBRA SERRATE Accettazione. I miei abiti, il mio sorriso, le mie mani Espressione di ciò che sento Tramite fra gli occhi e il cuore, li trovo belli. Accettazione. Testa alta, occhi socchiusi Passo celere a tratti. Rabbia strozzata Partorita nel mio stomaco Disegnata dalle mie labbra Serrate. Accettazione. Solitudine temibile Solitudine necessaria, Assuefazione. Isolamento sereno, incompreso Sorrido nei miei segreti Perché tutto è recondito Perché tutto è bello. Accettazione raminga Accettazione fugace. Rifugio da dispotiche risposte Riparo da bellicose domande. MOVIMENTO Rumore di fondo Tremore sovrano. Domino una striscia d’asfalto. Raminga Con mete programmate Abito l’incedere E viaggio immobile In umili dimore.