di Ciuenlai
Il povero Bersani non sa più che inventarsi per non farsi sfilare la poltrona di Primo Ministro. Dopo aver promesso a Mario Monti il posto di Napolitano, adesso cerca di rassicurare il colle e i tecnici, che il suo Governo sarà in continuità stretta con quello attuale. E allora, per ottenere il via libera del Quirinale, fa capire che personaggi come Elsa Fornero e Corrado Passera potrebbero continuare ad essere ministri. Niente di nuovo. I due “professoroni” facevano già parte dell’entourage democratico. La Fornero era data in quota Fassino, Chiamparino, Camusso; cioè in quota Fiat, Passera in quota Letta (Enrico, Gianni o entrambi fa lo stesso). Ma tutte queste aperture non convincono il suo alleato preferito : Pier Ferdinando Casini. Lo schema del capo dell’Udc è diverso . Monti fa il capo del Governo e lui il capo dello stato. Ha già fatto sapere che il contentino della Camera o del Senato, buttato là da D’Alema, non gli interessa. E così lo scontro “sui contenuti” (Una volta non le chiamavano poltrone? Mah!) prosegue alla grande.