Lo spazio che non ti ho mai dedicato perché pensavo ci sarebbe stato tempo. Invece il tempo scivola così in fretta e spesso trascina via troppo presto parte delle cose che ami di più.
Sorriderò pensando a te, così come abbiamo sempre fatto insieme. E ti porterò nel cuore, così come porterò avanti il coraggio di non rinunciare ai miei sogni e alle mie passioni, come tu sapevi fare.
Cercherò di ricordarmi quello che abbiamo detto e porterò con me questo ricordo delicatamente, come se fosse una coppa di latte appena munto che non si può versare, e sarà per me un conforto, qualcosa in cui credere (“Il Settimo Sigillo”, Ingmar Bergman).
Francesco Cominelli