LeBron James compra il Liverpool

Non sembrava essere un grande interessato agli sport “europei” e al calcio, ma LeBron James ha stupito ancora una volta tutti comprando un pezzo del Liverpool FC, una delle più importanti squadre della Premier League. The Chosen One è è entrato a far parte del Fenway Sports Group, la società proprietaria appunto della squadra inglese, diventando azionista di minoranza dopo aver firmato un accordo di collaborazione tra la LRMR Branding & Marketing, la società di marketing sportivo creata da James col suo manager, Maverick Carter, e la cordata del New England capeggiata da John Henry e Tom Werner.

E’ una delle prime volte che un atleta americano ancora in attività entra a far parte di una dirigenza di un’altra società, e chi più di LBJ può attirare sponsor? Il due volte MVP della regular season NBA è una calamità per il marketing di ogni tipo e con il Liverpool stanno già studiando come poter intervenire sul mercato asiatico, mercato che la squadra inglese conosce molto bene.

Entusiastiche ovviamente le dichiarazioni dei proprietari della squadra, Werner ha dichiarato:

“Crediamo che questa sarà una collaborazione forte tra la FSM e LeBron. Ci sono pochi atleti che possono eguagliare il suo impatto globale, la sua fama e il suo status di autentica icona. Siamo molto contenti che LeBron farà parte della famiglia del Liverpool e sentiamo che ci porterà opportunità di business nuove che non potrebbero essere sviluppate da sole ma soltanto grazie all’unione di questi brand.”

Pronta la risposta di James:

“Sono entusiasta di lavorare con John Henry e Tom Werner. Questi ragazzi, come me, hanno la passione per lo sport. Potete vedere l’unità e l’impegno che hanno per le loro squadre. Essere in affari con una organizzazione che ama lo sport tanto quanto me è fondamentale in questo accordo.”

Pronto ad affrontare i playoff con i suoi Miami Heat, James ha anche aggiunto con un sorriso che cercherà di eguagliare i diciotto campionati vinti dal Liverpool, aggiungendo che non vede l’ora di presentarsi ad Anfield, il leggendario stadio dei Reds, indossando la maglia del club.

Di sicuro LBJ a questo punto diventerà grande amico di Steve Nash che lo avrà già chiamato per congratularsi con lui per questa acquisizione e per aver capito qual è lo sport veramente importante. A parte gli scherzi, è ovvio che questa opera di marketing servirà anche a far risalire le quotazioni un po’ in ribasso dopo The Decision del numero 6 di Miami, che però, prima di tutto, dovrà impegnarsi al massimo per portarsi a casa un titolo NBA.