Per questo l'efficienza luminosa di una lapadaina è la quantità di luce emessa divisa per unità di potenza elettrica assorbita. L'unità di misura dell'efficienza è il lumen per Watt e permette di confrontare l'efficienza di una fonte luminosa rispetto alle altre. Per esempio, l'efficienza luminosa di un lampadina ad incandescenza è tra i 12lm/W ed i 20lm/W, mentre le lampade fluorescenti vanno dai 40lm/W ai 100lm/W.

Sul mercato esistono diverse classi di lampadine che si adattano in modo diverso alle nostre necessità. A seconda della scelta che si fa in fase di acquisto si avrà sia un diverso tipo di luce sia un consumo superiore o inferiore. Proprio per questo quando si sceglie l'illuminazione per la propria casa non si deve guardare solo all'estetica, i fattori economici e ambientali sono altrettanto importanti e dovrebbero essere presi in considerazione se si vuole risparmiare energia e denaro.
Vi presentiamo i tipi di lampadine più comuni presenti sul mercato indicando ciò che è necessario sapere per comprare il modello che meglio si adatta alle esigenze di ognuno.
Lampadine incandescenti
Sono le normali lampadine. Al loro interno è presente un filamento di
tungsteno che si illumina quando viene riscaldato producendo una luce
gialla. La vita della lampadina dipende da questo filamento che degrada
a poco a poco ed offre una durata di circa 1.000 ore.
Tra i
vantaggi di questo tipo di lampadina ci sono il prezzo basso ed il fatto
che possono essere trovate in una grande varietà di colori e forme.
Purtroppo questo tipo di lampadina ha anche due grossi svantaggi che non
possono essere ignorati: l'elevato consumo energetico ed il fatto che
durano molto meno rispetto alle altre lampadine.
Lampadine alogene
Anche queste lampadine sono caratterizzate da un filamento di tungsteno.
Emettono una luce bianca e concentrata utile per illuminare oggetti
come tavoli, ma anche per realizzare l'illuminazione di intere stanze. È comune
vederle incassate nei controsoffitti. Grazie al loro elevato potere illuminante
vengono usano spesso per gli specchi dei bagni.
Queste lampadine vengono spesso
usate accompagnatae a dei regolatori di potenza, per poterne variare
l'intensità ed ottimizzare le loro prestazioni.

Tra gli svantaggi troviamo ancora l'elevato consumo energetico ed il calore generato. Inoltre, la luce che emettono è molto intensa e deve quindi essere mantenuta lontano dagli occhi. Sono anche più costose rispetto alle lampadine a incandescenza, ma il loro prezzo è comunque inferiore di quelle a risparmio energetico.
Tubi Fluorescenti
I tubi fluorescenti classici sono caratterizzati dalla loro forma
allungata, ma è possibilie anche trovare tubi di forma ricurva e di
dimensioni comparabili a lampadine tradizionali. La luce emessa è bianca
a differenza delle lampadine ad incandescenza che emettono luce
tendente al rosso.
Il vantaggio principale è sicuramente il
basso consumo energetico che li rende ideali per i luoghi dove si passa
molto tempo come ad esempio la cucina. Un altro vantaggio è la lunga
durata pari ad otto o dieci volte quella di una lampadina ad
incandescenza.

Lo svantaggio principale è il tempo necessario all'accensione: appena accese emettono una luce molto tenue che prende vigore ed arriva al suo massimo nei 30-50 secondi successivi. Un altro inconveniente è dovuto al fatto che se non in perfetto stato possono lampeggiare impercettibilmente durante il funzionamento causando stanchezza agli occhi.
Lampadine a basso consumo
Come suggerisce il nome, consumano pochissimo e durano tra le 8.000 e le
10.000 ore. Il principale svantaggio è il prezzo, superiore a quello
delle lampadine tradizionali che però viene ammortizzato con l'uso
grazie ai consumi inferiori ed alla maggiore durata.
Questi tipi
di lampadine possono essere utilizzati anche per l'illuminazione
esterna, a condizione che siano ben protette dal contatto diretto con
l'acqua che le deteriorerebbe

Lampadine LED
Rappresentano la più recente ed avanzata tecnologia in fatto di illuminazione. Anche
se il costo è molto elevato, la durata pressoché eterna ed i bassissimi
consumi consentono di ammortizzare la spesa nel tempo. Inoltre, queste
lampadine non producono calore rendendo più sicuro il loro utilizzo.
La
collocazione ideale di queste lampadine sono inizialmente i luoghi in cui si passa
molto tempo come la cucina, per poi proseguire installandole in tutta la
casa ed approfittare della loro eccezionale efficienza energetica.

La luce prodotta è completamente bianca ed intensa, alcuni modelli presentano anche la possibilità di regolazione dell'intensità luminosa e, una volta superato lo scoglio del prezzo, sono probabilmente la migliore scelta al momento di cambiare le vecchie lampadine.