Ormai ci stiamo prendendo gusto: ogni posticipo ci regala sempre
parecchie emozioni. La sfida del “Via del Mare” tra Lecce e Trapani
non è stata da meno. Giallorossi in vantaggio con Bogliacino dal
dischetto dopo cinque minuti di gioco. Pronti via e trovarsi sotto nel
big match che vale una stagione, non è proprio il massimo. I ragazzi
guidati da Roberto Boscaglia non si perdono d’animo e pungono in
contropiede fino a trovare il pareggio con Matteo Mancosu.
Nella ripresa le cose non cambiano, come è giusto che fosse: Lecce in
avanti e siciliani a colpire in contropiede. Alla fine ancora Mancosu,
condanna la ex capolista ad abdicare sul proprio terreno, lasciando la
prima piazza proprio alla compagine granata. Sarà un finale di
stagione al cardiopalma, con il Sud Tirol che nonostante sia dietro di
cinque e quattro punti dalle prime due, può realmente ambire a
qualcosa di inaspettato ad inizio stagione. Il 2-1 con cui batte il
Treviso è sofferto, ma le favole senza sofferenza non si potrebbero
scrivere.
Nelle altre di giornata, il Carpi ottiene un ottimo punto sul campo
del Lumezzane e inizia a ridar colore alla propria classifica. Parte
male l’avventura di Colella sulla panchina del Como. Il successo del
Pavia (2-1) consolida la panchina di Giorgio Roselli, che a detta
della proprietà pavese, non era mai stata in discussione (prima di
domenica, un punto in sei partite). Continua il momento magico della
Feralpi Salò, che batte con il minimo scarto la Tritium, grazie ad un
bel gol di Montini. Successo di fondamentale importanza in chiave
salvezza per il Portogruaro. L’1-0 contro il Cuneo conferma due cose:
il buon momento dei veneti (una sola sconfitta nelle ultime sette
domeniche) e la crisi di risultati dei piemontesi: due punti nelle
ultime sette partite. Fossimo in Ezio Rossi cominceremmo a
preoccuparci. Il momento no della Cremonese e di tutta la loro
stagione è rappresentato dall’errore dal dischetto di Filippini al 96′
contro la Virtus Entella. La vittoria era a 11 metri e avrebbe ridato
fiato al club lombardo, ancora immerso in una posizione di classifica
anonima e pericolosa. Chiude il 3-0 dell’Albinoleffe sulla Reggiana.
Nel Girone B le sfide di Frosinone e Perugia ci dicono una cosa molto
chiara: il campionato è apertissimo e la sconfitta del Latina nel
derby contro i cugini può aprire scenari inaspettati. L’Avellino esce
indenne dal “Renato Curi” (1-1) e proverà nelle prossime partite a
mettere la freccia, per arrivare allo scontro diretto del 14 aprile al
“Francioni” con un vantaggio anche psicologico.
Un Catanzaro bello e tosto, riesce a imporre al “San Francesco” l’1-1
alla Nocerina. La polemica a fine partita tra Cozza e la stampa
locale, fa più colore che altro. Dopo quattro successi di fila, il
Benevento pareggia 1-1 ad Andria e spreca una bella occasione per
avvicinare ulteriormente la zona play off. I tre punti li avrebbero
proiettati al quinto posto.
La giornata di campionato si è chiusa con questi risultati:
Prato-Carrarese 2-1; Viareggio-Sorrento 2-1; Pisa-Paganese 0-0;
Barletta-Gubbio 1-2.