Legambiente e AIAB per una vacanza a impatto zero

Due delle maggiori associazioni che operano a tutela dell’ambiente, Legambiente e AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), hanno siglato un accordo collaborativo per premiare le strutture ricettive che rispettino precisi parametri di sostenibilità ambientale. L’iniziativa punta a coinvolgere hotel, bed&breakfast e agriturismi attenti al tema della tutela ambientale che operano in modo ecocompatibile.

Obiettivo: viaggiare a impatto zero

L’accordo tra Legambiente e AIAB punta a promuovere il turismo responsabile ed ecocompatibile, attraverso il rilascio di una certificazione di qualità che attesti il profilo bio delle singole strutture ricettive. Le due associazioni effettueranno approfonditi controlli per verificare il rispetto dei criteri di rispetto ambientale da parte delle strutture che richiederanno la certificazione. L’obiettivo è quello di individuare alberghi, agriturismi e bed&breakfast che permettano di effettuare vere e proprie vacanze a impatto zero. Questo traguardo è raggiunto agendo su diversi aspetti: dal cibo alle fonti di energia, passando per i consumi idrici e la produzione di rifiuti. Tra gli aspetti più rilevanti vanno segnalati il ricorso a prodotti provenienti da colture biologiche, prodotti a chilometri zero e più in generale prodotti ottenuti riducendo la filiera distributiva; il miglioramento dell’efficienza energetica di aziende agricole e strutture ricettive: la razionalizzazione del consumo di energia e la scelta di fonti di produzione rinnovabile; la riduzione dei rifiuti e il risparmio idrico.

Turismo responsabile: alla riscoperta della natura

L’iniziativa di Legambiente e AIAB mira a valorizzare e a promuovere un concetto di turismo alternativo che sta raccogliendo sempre più consensi sia tra gli operatori del settore, sia tra i viaggiatori. Sono sempre di più, infatti, i cosiddetti “turisti responsabili”, coloro che a una vacanza chiedono sì relax e divertimento, ma anche riscoperta della natura e rispetto dell’ambiente. Viaggiare a impatto zero significa apprezzare le particolarità proprie della destinazione turistica scelta senza incidere sul suo equilibrio naturale (o almeno, incidendo in misura minima). La certificazione rilasciata dalle due associazioni testimonierà il rispetto di precisi parametri di tutela ambientale e l’adozione di comportamenti ecologici ed ecocompatibili da parte delle strutture ricettive che aderiranno al protocollo, permettendo ai turisti di avere garanzie sull’offerta. Il tutto tenendo presente l’obiettivo di fondo: la tutela della biodiversità della destinazione e la riduzione dell’impatto ambientale delle attività umane.