La predilezione per gli investimenti inutili (corda molle, autostrada Cremona Mantova e terzo ponte sul Po a Cremona) ha fatto perdere di vista alla concessionaria autostradale la Centropadane di essere una società di servizi e non grande costruttore. E infatti alla prima modesta nevicata della stagione la Centropadane, 88 KM tra Piacenza e Brescia, è chiusa al traffico mentre nella vicina A4 i veicoli scorrono regolarmente. Piano neve inefficace e salatura fatta per risparmiare hanno reso impossibile il transito dei veicoli stamane. Con una concessione scaduta da tre anni e un buco di bilancio di 160 milioni di euro i maneger pensano solo alle politiche finanziarie e alle alleanze per le concessioni mentre i poveri automobilisti che pagano pedaggi salatissimo non possono che avere servizi modesti e disagi come quelli di stamane. Anche sulla SP 19,corda molle, gestita sempre da centropadane le cose non andavano meglio infatti il manto stradale è ghiacciato con grave pericolo per i veicoli che anche sul quel tratto pagano il pedaggio. Questa grave mancanza gestionale andrebbe sanzionata dal ministero delle infrastrutture.
Dario Balotta responsabile trasporti legambiente lombardia