E tuttavia, mi sono fatto qualche inossidabile convinzione...
...cui prodest questa politica dai tempi lunghi e confusi? Giova a Letta, ai suoi ministricchi, e ad Half Ano, che vedono così garantita una lunga ed inutile vita parlamentare.
Non giova a Renzi, che era partito pensando di correre i 100 metri, si era ben allenato sullo sprint, ed ora scopre che invece si sta correndo una gara di fondo.
Giova a tutti i peones (grillini inclusi, anche se fanno finta di sbraitare "al voto, al voto"), che dovranno dare l'addio, forse per sempre, ai 14.000 euri al mese più fringe-benefits. Ed al paese giova o non giova? ...e chissenefrega,,, pensate che ci sia una sola persona, nel ceto politico attuale, al quale la cosa possa interessare?
-a) la consulta lascia libero il parlamento di legiferare, ma nel contempo fa filtrare le motivazioni principali della bocciatura del porcellum: il premio di maggiorznza (senza specificare se debba intendersi per tale QUALSIASI premio di maggioranza, o solo quello abnorme varato col porcellum, e l'assenza del voto di preferenza. Presa alla lettera, la sentenza obbligherebbe a ritornare al proporzionale, all'affossamento del maggioritario, ed alla prima repubblica, con un governo ogni 11 mesi di media.
-b) la precisazione che la sentenza non è retroattiva, salva del macero tutte le leggi e le cariche prodotte o iniziate dopo il 23 dicembnre 2005 (con buona pace di Grillo), ma al tempo stesso precisa che non si potrà rivotare con la legge attuale.
-c) Al netto dai sofismi, ciò significa che l'operazione congiunta Letta/Napolitano/Consulta, costituisce un magnifico salvagente per il "governicchio di large ed inutili intese". Nessuno vuole andare a casa, e quindi nessuno è d'accordo con nessuno su uno straccio di legge da fare. E intanto il paese affonda.
-d) Come se ciò non bastasse, oggi ad Omnibus Quagliariello ha già lanciato il primo ballon-d'éssai: "non si può fare una legge elettorale, se prima non si delinea il quadro costituzionale entro cui deve operare questa legge: numero di parlamentari, abolizione del bicameralismo perfetto, e quant'altro".
Ci siamo. Meglio sarebbe stato se la Consulta fosse andata in vacanza (come stava facendo, quando è stata bloccata con le valigie già in mano da Napolitano). Ora la trafila è chiara. Anzi, oscurissima: una bella bicamerale, che riscriva la seconda parte della costituzione, e POI si potrà discutere di legge elettorale. Campa cavallo, che il governicchio cresce. A pensar bene si fa peccato, ma spesso si indovina...
Per ora incassiamo la rottamazione di Renzi, ma ricordiamoci che nel frattempo, di riffa o di raffa, abbiamo i numeri per fare una riforma elettorae, prima e senza inutili orpelli di revisioni costituzionali. Molte cose si possono fare anche a costituzione vigente (esattamente come si è stravolto il Mattarellum per fare la legge-porcata). Si faccia questo, subito, e si lasci al governo che verrà il compito, più lungo e accidentato, di riformare la Costituzione.
Tafanus
P.S.: Non hi prodotto un ultimo aggiornamento sui sondaggi per le primarie di domani, perchè i circa 2000 voti che si sono aggiunti nelle ultime 24 ore non hanno sostanzialmente mofidicato il quadro prodotto nell'ultimo post sull'argomento.