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Le misure principali della Legge Valore Cultura, decreto legge recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei Beni e delle Attività Culturali, sono state messe online sul profilo slideshare di Palazzo Chigi, vediamo quali sono i contenuti.
Il decreto legge è suddiviso in tre aree da “valorizzare”: la prima è quella intitolata “Valore ai progetti – Disposizioni urgenti per la tutela, il restauro e la valorizzazione del patrimonio culturale”. Il primo intervento è dedicato a Pompei, oggetto come si sa di polemiche per il pessimo stato di conservazione e di gestione del sito archeologico e del lento degrado turistico che ha portato anche a un notevole calo di visite negli ultimi anni. Le misure disposte sono quelle di istituire la figura di un Direttore generale del progetto Pompei che dovrà eliminare le emergenze, assicurare lo svolgimento delle gare, migliorare la gestione del sito e delle spese. La figura del Direttore gestirà quindi primariamente gli interventi e gli appalti fuori e dentro il sito archeologico. Il nuovo organismo, denominato “Progetto Pompei” e con a capo la figura del Direttore, potrà ricevere donazioni ed erogazioni liberali. Il Direttore avrà inoltre il supporto di tecnici provenienti dall’amministrazione statale (massimo 20 persone) e 5 esperti in materia giuridica, economica, architettonica, urbanistica, infrastrutturale. Nascerà inoltre la Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, che sarà separata dal Polo museale di Caserta.
Sempre nell’ambito della valorizzazione dei progetti prevista all’interno della legge Valore Cultura, il Ministero avrà la possibilità di razionalizzare i fondi interni per gestire al meglio le aperture museali. Verrà inoltre convogliato l’intero introito della vendita dei biglietti al Ministero, che si era visto ridurre, con la Finanziaria del 2008, lo stanziamento al 10-15%. Alcuni spazi statali e demaniali saranno affidati alla gestione di artisti, sulla base di bandi pubblici.
Nella legge Valore Cultura, per il progetto Nuovi Uffizi saranno stanziati 8 milioni di euro, necessari al suo completamento, per la realizzazione della sede del Museo della Shoah di Ferrara è previsto uno stanziamento di 4 milioni di euro, mentre il Maxxi di Roma avrà diritto a uno stanziamento annuo di 5 milioni di euro. 8 milioni di euro verranno inoltre stanziati per siti in particolare stato di emergenza e deterioramento e per iniziative particolari previste per il 2014. Per facilitare inoltre l’accesso e la fruizione del patrimonio culturale da parte del pubblico, il Ministero attuerà un piano straordinario di inventariazione e digitalizzazione, selezionando 500 laureandi under 35 per uno stage di 12 mesi.