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Leggero e forte: il mais

Creato il 08 agosto 2012 da Rossellagrenci

LEGGERO E FORTE: IL MAIS

Periodo di pannocchie di granturco o mais (detto anche frumentone). Il Mais, conosciuto da sempre presso le popolazioni indiane, andine e messicane fu importato in Italia da Cristoforo Colombo. Ma perchè il nome granoturco? Sembra che in passato si desse il nome turco per definire qualcosa di “straniero, forestiero”, ma gli inglesi si riferivano anche al fatto che questi prodotti passavano attraverso la Turchia per arrivare in Europa.

Tante sono le varietà del granello di mais, soprattutto per quanto riguarda il colore, la forma e il peso. Il colore infatti può essere bruno, violetto, rosso, giallo e bianco. Invece per quanto riguarda la forma essa può essere rotondeggiante, schiacciata e appuntita.

Le proprietà del mais sono note: il mais apporta una ricca quantità di folato, sostanza necessaria per il buon funzionamento di DNA e RNA, le fondamenta chimiche della vita.
Il Mais è perciò indicato nei periodi di crescita, come l’infanzia e per le donne in gravidanza

Il mais è anche fonte di tiamina (vitamina B1), che aiuta a mantenere in forma le attività delle cellule cerebrali coinvolte: presente anche il beta carotene, che ritarda la degenerazione oculare legata all’età.

La vitamina B12 e l’acido folico del mais svolgono un’azione preventiva contro l’anemia causata da carenza di ferro. Chi ha problemi digestivi può trovare un alleato in un bel piatto di mais per le fibre contenute. Queste rallentano l’assorbimento degli zuccheri e contribuiscono a tenere a bassi i livelli di glicemia nel sangue.

Il mais inoltre, regola l’attività della tiroide e le funzioni metaboliche ad essa legate. Nel mais è contenuto un olio che regola il colesterolo nel sangue, abbassandone il livello.


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