Magazine Italiani nel Mondo

Lezioni

Creato il 01 luglio 2011 da Selena
Che belle le giornate nuvolose. Non scherzo, dopo giorni e giorni afosi e con un sole che scotta, queste giornate di pausa, nuvolose e un pó piú fresche, son ben gradite! Anzi, devo dire che questo tempo mi ricorda la mia terra, il che, magari, vuol dire che del Friuli io ricordo solo la pioggia e il cielo nuvoloso...Che? In Friuli non c'è il sole? Beh, sí, ma mica tanto!! É la piccola Inghilterra, piove tanto, sopratutto i fine settimana, si gira sempre con l'ombrello in borsa, e l'estate dura poco.
Cosí lo ricordo. E mi sa che non é cambiato molto, sentendo i commenti dei miei amici!
Amo il caldo, ma quello giusto, non quello afoso, e qui purtroppo a dispetto di quel che dicono il clima non é per niente secco. Se in un mese ti capitano 4 giorni di sole secco si é fortunati, per il resto afa a volontá.
Penso che tornando in Friuli dovró rifarmi il guardaroba, quello invernale, naturalmente, perché forse ho un maglione di lana abbastanza datato, un giubbino ma adatto all'inverno spagnolo, il che significa che per il Friuli sia  utile a metá autunno, e....e niente altro! Il mio attuale guardaroba invernale é un guardaroba autunnale in Friuli! Ma giá le cugine mi hanno promesso di portarmi a far spese a Trieste.
Intanto ieri un'altra notiziola, la tipa a cui davo lezioni d'italiano non seguirá. Era quella che piú di un mese fa si é presentata con la madre, chiedendomi il miracolo, ovvero imparare l'italiano in due mesi per esser pronta per frequentare il 4º anno di un liceo classico in Veneto! Avevamo iniziato le lezioni, solo conversazione, perché lei appunto in giugno se ne andava 15 giorni in Italia per un lavoretto che lo zio le aveva trovato, e per richiedere informazioni per la scuola. Avevo i miei dubbi sul suo avvenire prossimo italiano, e gliel'avevo detto.
Me l'ha confermato ieri, con una telefonata: non continuo le lezioni, in Italia mi han detto che dovrei farmi 3 anni ancora, ed é troppo lungo, qui invece la scuola é piú corta e facile, e cosí niente. Ok, le ho risposto, fai bene, te l'avevo detto che era difficile organizzarsi cosí in poco tempo, ma avrai sempre l'universitá. E si, risponde. Bene, buona estate, mi dice. Si, buona estate anche a te!
Cosí che anche le lezioni son finite. Certo, aiutavano, eran 50€ a settimana che mi mettevo in tasca. Ma questo vuol anche dire che non ho impegni per l'estate e che quindi son libera di far quel che voglio. Ossia, se me ne vado prima del previsto non mi sento in colpa!
Parlando di ripetizioni, in Italia, anni fa, avevo il mio bel giro, guadagnavo bene, i genitori eran sempre soddisfatti dei risultati a cui portavo i figli tanto che mi aumentavano la paga, addirittura, oltre ai classici regalini di Natale e Pasqua...mi trattavan bene! Difatti lasciare i miei studentelli é stato difficile...
Cosí che in Spagna mi ero detta che potevo far lo stesso. Sbagliato!!! Qui in Spagna ho dato lezioni private, la gente si presenta, pretende pagare al massimo 10€ all'ora, o anche meno (signora, mi disse una ragazzetta, ma se siamo in due paghiamo 5€ a testa, vero???), si presentano quando vogliono e all'ora che a loro fa comodo, se non vengono non ti avvisano, pretendono che tu, insegnante, dia loro tutto il materiale gratis, e soprattutto pretendono il miracolo: imparar, nel mio caso, una lingua in 2 settimane! Difatti é quanto é durata la maggior parte della gente, e parlo di adulti: due settimane o poco piú, tempo in cui io ho dovuto preparar per loro materiale, stamparlo, darglielo per farsi le fotocopie, insegnare, iniziare un programma, e loro, vedendo che non era cosí facile come pensavano, han lasciato perdere. Con gli studenti é andata un pó meglio, ma qui han tanta voglia di perder tempo e mettersi a parlare dei cavoli loro...
Cosí che dopo 2 anni di lezioni ho lasciato perdere, era snervante, e non potevo far programmi.
Poi era arrivata sta tipa, convinta, mi son lasciata convincere anch'io, ed ecco il risultato...E questa, 16enne, nel suo futuro vuol studiare lingue, italiano, naturalmente, e fare la traduttrice tra lo spagnolo e l'italiano. Quando me l'ha detto volevo risponderle ohh per quel che ti serve, ma guarda me! Che so anche altre lingue e guarda come mi ritrovo!!! Ma son stata zitta, ad un'adolescente non si tolgono mai i sogni dalla testa, e quindi le ho sorriso e detto che se era quello che desiderava che continuasse per quella strada. Poi la giovinetta é andata in Italia, ha visto che la scuola era piú difficile che in Spagna (parole sue, non son io che lo dico, anche perché non ho studiato mai qui in Spagna) e alla prima difficoltá molla tutto.
Mah, che dire, la vita non é sempre facile, peró se ti fai bloccare da un problemino cosí semplice, che farai piú avanti? Avessi avuto io l'opportunitá di studiare all'estero a 16 anni, vedi ben come facevo la valigia rapidamente, anche perché la giovinetta sarebbe andata a vivere a casa della zia spagnola, mica con sconosciuti.
Ognuno decide quel che vuole. Peró sempre mi porta a pensare che chi ha le possibilitá a volte non le sfrutta, mentre ci son altre persone che desiderano lo stesso e non riescono ad ottenerlo, o magari devono sudare tanto di piú per arrivare dove vogliono.
Vabbé, cosí van le cose, intanto da lunedí inizio a preparar gli scatoloni di vestiti, a liberarmi dalle cose vecchie o inutili, e organizzare un pó le cose.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

A proposito dell'autore


Selena 269 condivisioni Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo