Liliana Manetti
Biografia:
Mi
chiamo Liliana Manetti e sono nata a Roma il 17/06/1980, sono una
studentessa di filosofia, vicina alla laurea, nella quale ho
approfondito la storia della filosofia, la storia della politica,la
sociologia, la filosofia morale e la filosofia teoretica, la storia
del pensiero teologico e quella del pensiero scientifico.
Ho
sempre amato la letteratura e la filosofia classica, ma sono rimasta
affascinata comunque dalla filosofia medievale, illuminista e
romantica: i periodi di rottura e le rivoluzioni, i cambiamenti nei
diversi ambiti.
Ma
sono rimasta sorpresa di quanto la mia anima sia ancorata al
romanticismo che in sé ha sempre rivalutato (come tra l’altro sta
facendo il pensiero moderno con le dovute accezioni) il medioevo.
Io
amo. Io amo tanto. L’amore
romantico,passionale, l’amore eroico e per la natura.
Quello che vi voglio presentare sono alcune sue opere:
sono molto fini e profonde.
Spero vi piacciano ;-)
Arkavarez
Rosa abbandonata
Rosa
distrattamente abbandonata
Bagnata dal’acqua che zampilla
Sui
petali della tua indifferenza
Finalmente sorrido
Al sole…
Odore d’estate
Odore
acre di terra
Il profumo della sera
Fili d’erba e spighe
selvatiche …
Passeggio tra una luna calante
Che illumina poco
il mio cammino,
odore d’estate.
Inferno
E non
me lo chiami inferno questo?
Il poterti sfiorare e guardarti solo
distrattamente..
Come per gioco vedere i tuoi occhi e non poter
esplodere in un abbraccio!
Dietro i papaveri delle tue giuste
fatiche
Non ti accorgi che in questo vortice infernale
Ci sono
anch’io?
Rotte di Gabbiani Mi hanno donato
Nuove ali per volare Orecchie per ascoltareLe rotte di gabbiani
Le loro grida
In una mattina di sole verso il mare.
Gambe per camminare
ScalandoMontagne di fatiche
Braccia per superare oceani di dispiaceri.
Sopra ogni barriera ho sorvolato
Oltre il limite del dolore
E del piacere.
Tra le visioni più orribili
Ho camminato
Sono approdata in un abbraccio
Caldo
Finalmente
Estranea
Libera
Sorella
Amante
Sposa
Con un tiepido sorriso…