All’Armando Picchi di Livorno, il Milan prova a confermare la buona prestazione di Catania per risollevarsi in classifica; dall’altro lato, gli amaranto sono reduci dalla sconfitta contro il Chievo. Allegri si affida ai due trequartisti Birsa e Kakà alle spalle di Balotelli, fra i padroni di casa spazio a Paulinho e Siligardi in avanti.
I rossoneri partono con un buon possesso palla e subito si portano in vantaggio, dopo solo 6 minuti, con una leggera deviazione, a pochi centimetri dalla linea di porta, di Balotelli su assist di Kakà. Gli ospiti provano più volte ad imporre il proprio gioco ma le loro ripartenze vengono spesso ostacolate con scorrettezze e l’arbitro estrae tre cartellini gialli, in meno di mezz’ora, ai danni del Livorno. Nonostante i buoni propositi, il Milan non si mostra mai nettamente superiore, soffrendo in fase difensiva e in fase di disimpegno. Molti gli errori della coppia centrale Zapata-Méxes. I padroni di casa provano ad approfittarne e, al 26′, Siligardi è libero di stoppare il pallone, ragionare e segnare il gol del pareggio con un tiro che supera Gabriel nell’angolino lontano. I rossoneri provano a reagire, ma le prime mosse vengono dalla panchina con El Shaarawy che prende il posto di un invisibile e spaesato Birsa.
Nel secondo tempo diavoli che provano a reagire con Balotelli che si carica il peso dell’attacco sulle spalle e al 55′ trova l’opposizione di Bardi su un potente tiro indirizzato centralmente. Dopo pochi minuti è il Livorno a passare incredibilmente in vantaggio con Paulinho, che parte sul filo del fuorigioco e con un bel diagonale di destro porta in vantaggio la squadra di casa. Milan in svantaggio contro la squadra di Nicola e Allegri si gioca anche la carta Niang. Dei quattro in attacco é, però, SuperMario il più pericoloso. Gli ospiti a “trazione anteriore” regalano moltissime occasioni al Livorno, lasciando libero Paulinho di giostrare sul fronte d’attacco. Poco furbi, in questo frangente, gli attaccanti del Livorno che avrebbero potuto facilmente chiudere la partita. Ne approfitta così Balotelli, che con una splendida punizione di potenza dal limite regala il punto alla propria squadra.
Magra consolazione quella del Milan e mister Allegri, tre punti avrebbero sicuramente fatto comodo, ma il 2-2 è un risultato giusto.