Credo tutte voi conosciate la notissima Ghb, chiamata anche “la droga dello stupro”, come funziona?
Voi andate in discoteca, nei locali, ordinate qualcosa da bere e pensate di passare una bella serata… Peccato che qualche “furbone” (evito di definirlo come realmente vorrei…) abbia disciolto questa polverina nel vostro cocktail, è inodore, incolore, non è possibile accorgersene e nel giro di pochi minuti voi diventate euforiche, particolarmente propense alla socializzazione e perdete ogni volontà, non vi devo spiegare cosa accade dopo.
Ovviamente può avere altri effetti collaterali, anche gravi, perchè è un derivato aminoacidico presente naturalmente nel sistema nervoso centrale ed è utilizzato principalmente come farmaco anestetico, nei problemi di insonnia o come coadiuvante nel trattamento dell’alcolismo.
Prima di tutto quindi il mio suggerimento è state attente! Tenete d’occhio il vostro bicchiere come la vostra borsa quando vi spostate, perchè se non ne avete cura non potete lamentarvi se poi ve la rubano…
Per venire incontro alle donne e tutelarle contro questo tipo di “abuso” un’azienda americana l’ Undercover Colors che si presenta come “La prima azienda fashion che aiuta le donne a prevenire gli abusi sessuali”, ha messo a punto un cosmetico per unghie che cambia colore a contatto con la droga. Basta infilare il dito nel liquido e aspettare qualche secondo.
Sulla pagina Facebook dello smalto antistupro si legge: “In America, il 18% delle donne ha subito una violenza sessuale durante la propria vita. Sono le nostre figlie, le nostre fidanzate e le nostre amiche. Il nostro intento è quello di sviluppare tecnologie che consentano alle donne di proteggersi da questo crimine odioso e silenziosamente dilagante”.
Un passo in più nella “prevenzione della violenza” sulle donne ma seppur immensamente grata a chi studia e sviluppa questi prodotti, a costo di sembrare polemica, la domanda che mi nasce spostanea è perchè?
Ve ne approfittate perchè siamo “il sesso debole”? Perchè non riusciamo a spaccarvi una mandibola con un pugno?
Lo stupro è una delle forme peggiori di “violenza” ma senza arrivare a questi livelli, quanta violenza subiamo ogni giorno semplicemente perchè siamo donne? Quanto veniamo giudicate, sottomesse, sottovalutate ogni giorno in ogni ambito? Quanto si ritiene più facile e persino autorizzato o consigliato, porsi con arroganza, maleducazione, mancanza di rispetto? Anche questa è “violenza”.
Ma naturalmente si tende sempre a minimizzare, se l’è cercata, mi ha provocato, non è adeguata, tanto non se la prende, è isterica, ha le sue cose… è donna. (In alcuni casi hanno ragione ma si tratta di eccezioni alla regola)
Ora… Io non sono femminista, forse in realtà sono più maschilista, riconosco all’uomo caratteristiche uniche, (Non a tutti ovviamente e purtroppo) forza, determinazione, caratteristiche che in linea teorica sono geneticamente strutturate per difendere, supportare, proteggere la donna, quindi cari i miei “prototipi di uomo venuti male” che invece di seguire la vostra linea genetica approfittate della supposta debolezza dell’altro sesso, vi auguro che prima o poi (Speriamo più prima che poi) troviate una donna che al primo sentore che state per comportarvi come esseri monocellulari o peggio che state provando ad approfittare di lei, prenda i vostri preziosissimi attributi maschili e ci giochi a dadi…
Scusate la “violenza”.