Lo stress fa bene: allunga la vita

Nel 1921, quindicimila americani guidati da Howard Friedman (fino al 1990) e Leslie Martin hanno intrapreso un’importante studio, il ”Longevity Project” che oggi riporta un notevole successo per le sorprendenti conclusioni. Pare che da importanti indagini e inchieste, come il Frammingham Hart Study, i 1500 studiosi abbiano identificato fattori comuni di vita nella società.
Statistiche importanti queste, racchiuse nel libro “The Longevity Project“.
Coloro che intraprendono uno stile di vita abbastanza frenetico attirano una grande quantità di stress rispetto a coloro che si
abbandonano più facilmente al “dolce far niente”.
Ma questo luogo comune non basta.
La Longevity Project infatti, testimonia che “le tradizionali ricette che vengono date a chi vuole migliorare la propria salute (relax, mangiare più vegetali, perdere peso, sposarsi) sono certamente funzionali per qualcuno ma non funzionano e sono economicamente controproducenti per altri“. In poche parole, è inutile spendere ore di palestra, lezioni di yoga, e lunghe corse in spiaggia, se in realtà non si sta vivendo bene la propria vita.
Se l’elisir di lunga vita esiste solo nei libri di fantasia, questo elisir americano, della consapevolezza, si avvicina molto.
“La gente più coscienziosa vive più a lungo” scrivono gli studiosi. Prima di tutto perché si riguarda: “non fuma, beve meno, in auto non corre“. Secondariamente perché “sembra biologicamente predisposta ad avere questo tratto della personalità: a essere più sana.”
E infine perché “i più coscienziosi si trovano sempre in situazioni e relazioni sociali più sane”.
Di conseguenza chi insegue una vita tranquilla, all’insegna del “dolce far niente” si abbandona più facilmente a vizi e patologie, mettendo al rischio la propria vita.
Le più importanti scoperta, infine, sono state fatte sul lavoro, sulla famiglia, e sull’amore.
Il lavoro, secondo le statistiche, al contrario di quanto si pensa, allunga la vita: coloro che dedicano molto più tempo alla loro
professione tendono a condurre un’esistenza più lunga rispetto alla categoria di “rilassati”.
Il matrimonio aiuta a vivere più a lungo, per gli uomini! Perchè a differenza delle donne, non si lasciano influenzare dal matrimonio o dal divorzio.
Infine, l’amore dei propri cari e l’affetto degli animali domestici, benché sembrano costituire una sorta di benessere psicofisico, non aiutano a vivere di più.
La conclusione americana ha pertanto tagliato fuori lo slogn “Take it easy – stai tranquillo” sostenendo che lo stress (lavoro, famiglia, ecc.) faccia bene! Allunga la vita!