Il brand inglese è sempre stato fra i più innovativi nel presentare le sue collezioni su internet e anche quest'anno è riuscito a staccare la concorrenza. Per la prima volta nella storia della moda, le immagini degli abiti arrivano prima su internet che in pedana. Su Twitter, Facebook, sul sito del marchio e anche sui siti delle maggiori riviste internazionali, la nuova collezione di Burberry sfrutta ogni centesimo di secondo della sua durata per trasformarsi in un mega spot. Le immagini delle celebrity che arrivano dalle vie di Londra (ci sono Alexa Chung, Gemma Aterton, Sienna Miller, Andy Murrey) vengono montate con quelle delle modelle che si truccano, nel backstage, con prodotti rigorosamente Burberry. L'arrivo reale di Rosie Huntington-Whiteley si mixa con quello virtuale della modella-attrice oggi testimonial del profumo "Body". E poi si parte con la musica indie, ormai marchio di fabbrica, coi nuovi abiti che arrivano in passerella e con l'e-commerce istantaneo che permette di comprarli a pochi secondi dal termine dello show.
Burberry è ormai storia della comunicazione, un colosso con fatturati in forte crescita e con un indice di appetibilità altissimo. Tutti successi raggiunti anche grazie ai coraggiosi investimenti sul nuovo, su internet e sui nuovi consumatori che hanno imparato da tempo a sostituire le pagine della carta stampata con quelle luminose e liquide degli smartphone. Lo stile che verrà è tribale (come già visto sulla passerella maschile), con gonne a vita alta e a ruota, giacche strizzate, maglioni a intarsio di colore e sandali con zeppa altissima a incorniciare una nuova silhouette a metà strada tra gli anni cinquanta e certi anni Ottanta.
(fonte: d.repubblica.it)
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