Una delle mie più care amiche, ci conosciamo da quando abbiamo 6 anni, fa meno effetto che contare gli anni effettivi, ha in testa un ragazzo da una decina di giorni.
L’affascinante individuo l’ha conosciuto a New York una sera per caso “fuori dal bar tabacchi” direbbe la Loredana in una sua celebre canzone.
Sempre di sorpresa ha passato ore indimenticabili in sua compagnia.
Che per trovare uomini interessanti bisognasse espatriare, mi è chiaro da diverso tempo: per l’esattezza 8 anni, quando con la mia “Cristina Yang” e la samsonite rossa volavo a New York.
Questa settimana ho in tesa solo Londra.
Città che amo, forse più di New York e dei mille ricordi e film a lei legati, in cui ho vissuto e mi sono innamorata.
In attesa di ricevere il mio ordine di Giuliette Brown, marchio di cui avrei comprato tutto ma mi son data un contegno, faccio le valige e parto verso il Regno Unito.
Non so se augurarmi di incontrare qualcuno e di perdere la testa per lui, trasferirmi e sorridere da Sloane Avenue …
Nel caso cara Milano: ho amato anche te.
Foto: gonna Giuliette Brown, cuscino Fornaseti, MackBook Apple, Vogue Brasil + Vogue British, tazza Wait and See