Migliaia di reperti, risalenti all’epoca romana, sono stati trovati in uno scavo archeologico che è stato definito come il più importante mai organizzato a Londra. Gli archeologi hanno trovato monete, ceramiche, scarpe, portafortuna e un amuleto di ambra che raffigura un gladiatore che dovrebbe avere quasi 2000 anni.
Gli esperti che conducono gli scavi hanno scoperto strutture in legno del 40 d.C. ad una profondità di circa 15 metri. Lo scavo si trova poco distante dal Tamigi ed è adiacente ad un enorme area di costruzione in Queen Victoria Street, quartiere finanziario di Londra, dove sorgeranno nuovi uffici.
Londra come Pompei
I ritrovamenti sono così ben conservati, grazie al fango del fiume Walbrook, che gli archeologi hanno soprannominato la zona di scavo come la “Pompei del Nord“.
Il direttore del Museo Archeologico di Londra, Sadie Watson, ha dichiarato:
Di sicuro questo scavo è il più importante mai organizzato a Londra o, comunque, entro l’area romana di Londra. La conservazione degli elementi trovati e dei manufatti offre una sguardo senza precedenti nella Londra romana.
Gli esperti, dopo aver rimosso circa 3500 tonnellate di terra, hanno rinvenuto più di 100 frammenti di tavole scritte in latino e 700 frammenti di vasi in ceramica che saranno analizzati da specialisti e sono state estratte anche centinaia di scarpe in cuoio.
Sophie Jackson del museo archeologico londinese ha affermato con entusiasmo che il sito è una dimostrazione meravigliosa dei primi secoli di esistenza della capitale britannica. Il fango che ha avvolto i reperti ha lasciato edifici, recinzioni, cantieri e strutture perfettamente conservate così come gli oggetti personali, gli abiti e anche i documenti.
Ecco alcune immagini dei ritrovamenti nel sito archeologico di Londra.
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