BRUXELLES (BELGIO) – Christian Louboutin,uno dei brand di alta moda francese più famosi, ha involontariamente prestato le sue scarpe per una pubblicità del gruppo anti-Islam fiammingo Women Against Islamisation. Il brand, che produce scarpe d’alta moda, venerdì scorso ha vinto un’ingiunzione per togliere le loro scarpe dal fondo rosso dalla pubblicità apparsa su molti cartelloni stradali del Belgio.
Secondo quanto riporta The Huffington Post, la pubblicità, ritenuta offensiva nei confronti degli islamici e dannosa per Louboutin, ritraeva l’ex Miss Belgio e senatrice Anke Vandermeersch con le gambe scoperte con indosso un paio di scarpe della marca belga.
Lungo la gamba della senatrice erano scritte frasi come “Conforme alla Sharia” e “Lancio di sassi” a simboleggiare la reazione che una gonna di quella lunghezza avrebbe scaturito in un paese islamico. Loubitin ha subito intrapreso le vie legali contro Women Against Islamisation accusandoli di aver infangato il loro nome. I giudici hanno dato ragione al brand francese e obbligato l’organizzazione a rimuovere tutti i poster incriminati entro 24 ore.