Risate e surrealismo nella nuova serie della ABC
La stagione televisiva americana è appena inizia e tra i grandi ritorni e le nuove serie tv, spicca Lucky 7 una divertente e scanzonata dramedy che ogni mercoledì viene trasmessa sulla rete ABC. Appena due episodi sono bastati per far scattare in noi un campanello l’allarme e farci capire come la più convenzionale delle idee, se ben argomentata, può colpire nel segno. Nonostante però le buone intenzioni iniziali, Lucky 7 non ha convinto il pubblico americano e paventa già la cancellazione. Intanto noi di Oggi al Cinema siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’ironia di questa serie tv e vogliamo quindi presentarvi i pro ed i contro di questa matricola seriale. Ambientata nel cuore del Queens, Lucky 7, racconta la vita di 7 persone ognuna con una drammatica storia alle spalle. Affrontando a testa alta i problemi giornalieri, i protagonisti si troveranno con una grossa di denaro quando vinceranno la lotteria. Assediati dai media ora la loro vita non sarà più la stessa. I problemi non mancheranno però se due di loro avranno delle piccole e fastidiose beghe con la polizia newyorkese. Un’idea semplice ma di grande impatto visivo. E’ questo il punto forte di Lucky 7 che porta la firma di Jason Richman. Impreziosita da dialoghi mai banali, un ritmo frenetico, un’ironia graffiante ed un’ambientazione metropolitana, la serie si candida per essere un ottimo prodotto di intrattenimento. Se a questa cornice aggiungiamo che i 7 protagonisti hanno tutti delle caratteristiche peculiari molto interessanti, Lucky 7 potrebbe quindi aver sbarcato il lunario. Ma allora cosa ne ha decretato il suo mezzo insuccesso?I fattori sono due. Prima di tutto, quest’anno tutti i network generalisti, hanno messo in programmazione una quantità tale di serie tv che è quasi impossibile restare al passo con tutte. Quindi è più che normale che va avanti un prodotto più pubblicizzato e soprattutto quello con l’attore o attrice più in voga del momento. Il problema principale va comunque additato alla ABC. Forte nella sperimentazione e nel proporre al pubblico prodotti interessanti ed al passo con i tempi, da anni ormai sembra riciclare le sue idee. Virando sull’effetto soap, la rete cerca di riadattate alcune tematiche dei suoi show di punta (come Grey’s Anayomy e Revenge), in altre serie tv per cercare di sedurre il pubblico. Se alcune volte la sperimentazione è riuscita, con Lucky 7 la serie è partita in svantaggio. Seppur il prodotto è carino ed originale, lo spettro della soap opera è sempre dietro l’angolo, pronto a riproporre torbidi segreti, tradimenti ed intrighi facendo snaturare l’idea di base del prodotto. Purtroppo Lucky 7 sembra aver vita breve all’interno del palinsesto americano, a causa di alcune scelte scellerate; aspettando con ansia di vederlo presto in Italia, possiamo afferma che la serie è stata un’occasione sprecata.
di Carlo Lanna per Oggialcinema.net