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Lunga vita al cetriolo!

Da Fishcanfly @marcodecave

Probabilmente la fine dell’umanità sarà dovuta ai cetrioli, questo il vaticinio di alcuni ricercatori dell’Organizzazione Mondiale dell’Integrità Psico-corporea nell’anno 2011. Iniziò così il periodo ricordato dalla storia post-umana come ‘Inquisizione dei cetrioli’. La lega internazionale dei diritti dell’uomo e delle dignità umane istituì un comitato internazionale di salute pubblica destinato a dare la ghigliottina a tutti i cetrioli. L’evento si consumò nel terrore più grande. Le insalate fuggirono senza scampo, i cetrioli furono massacrati in un pogrom mai visto. Ogni forma di organizzazione dei cetrioli fu cancellata. Il periodo fu, storicamente parlando, uno dei più bui mai visti in piena prima era tecnologica.

Lunga vita al cetriolo!

Ancora non avevano incontrato Cetrio Bond

Gli aeroporti furono dotati delle tecnologie più sofisticate di allora: ogni forma cetrioloforme fu modificata. Fu davvero un’epurazione. La stirpe dei cetrioli fu eliminata all’interno di campi di concentramento su cui, neanche a dirlo, furono chiusi anche i pomodori. Cinesi, che in quel tempo erano discriminati apertamente per la loro presunta diversità.

Ma a quel punto, sull’orlo del disastro biologico e milioni di contadini passati alla coltivazione del cocomero, un’equipe di scienziati del comitato di salute pubblica della stirpe umana accusò invece la soia, perché portatrice di infezione e disastro. I campi furono riaperti, i gelati , la farina e tutto il resto furono incendiati. si riaprì l’Inquisizione ; le misure furono ancor più rigorose. I supermercati divennero banchi della giustizia pubblica e privata. I cittadini furono istigati alla violenza: già troppi consumatori erano morti per queste schifosissime creature.

L’ecatombe insalativora era quasi consumata: enormi distese brasiliane e statunitensi furono disinfettate per sempre. L’umanità comprese il proprio superiore potere su tutte le specie viventi.

Il comitato di salute pubblica rianalizzò i suoi studi: la colpa non era della soia. Ma neanche del comitato. La colpa di tutto il disastro era dell’uomo. Questa volta la notizia divenne talmente imbarazzante da lasciar cadere tutte le accuse. La comunità internazionale si racquetò. Le voci si rasserenarono.

I giornali dissero ‘NESSUN PERICOLO PER L’UOMO. SIAMO FUORI PERICOLO. LA NOSTRA STIRPE AVRA’ UN FUTURO ANCORA MOLTO

Lunga vita al cetriolo!
LUNGO’



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