Amo questo periodo dell'anno, non c'è niente da fare.
Lo amo per mille motivi tanto da sentirmi dispiaciuta quando finisce.
Amo decorare casa a Natale.. prepararla per le feste.. vestirla di colore rosso.. e darle quando possibile qualcosa di diverso e nuovo ogni volta.. gesti semplici ma significativi.
Quest'anno ad esempio il letto della camera principale, al quale abbiamo fatto il restyling come ricorderete qui, ha tutta un'altra atmosfera con la sua coperta natalizia e i cuscini che ne richiamano i colori! E come dimenticare il bancone-penisola della cucina..
Ma oltre all'albero ..
le lucine sparse ormai davvero quasi ovunque ed ..
io stessa decorata per Natale ..
perché adoro quei maglioni a tema..!!
.. sento che
la magia del natale si respira in particolar modo tutte quelle volte che
mi metto ad impastare qualcosa o che
una pasta frolla si attacca tra le dita prima di diventare biscotto!
Quei profumi mi portano in una specie di luogo magico.. nel quale rimarrei davvero a lungo..
Santa Lucia è passata portandosi via questa prima parte di festività. Come è andato il weekend? Io mi sono barcamenata tra regali ancora da fare che finalmente ho depennato dalla mia lista, e dolcetti speziati .
Per noi S. Lucia è ormai anche diventata sinonimo di Lussebullar..
o brioches speziate allo zafferano!
In casa io e mio marito le adoriamo… il profumo che lasciano è così invitante che anche adesso che scrivo mi fa compagnia..
...ecco tornare, come dicevo quell'atmosfera particolare..
In quest'altra versione ho voluto fare delle scelte precise e divertirmi usando ingredienti che ormai utilizzo con piacere. Intanto ho fatto due impasti.
Col primo, le classiche Lussebullar ad S
e col secondo invece ho voluto creare un rotolo ripieno e unito poi a formare una ghirlanda!
La ricetta stavolta sarà leggermente diversa solo sulla carta..
Il risultato?.. Sempre meraviglioso!
Ingredienti
150g di burro o margarina
5 tazze di latte di mandorle siciliane biologiche (circa200ml)
500g di farina integrale di farro
50 ml di acqua
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 uovo
100/150 di zucchero di canna muscovado
zafferano (1g x 1dose di farina)
ribes rosso q.b.
Mischiare lo zafferano e lo zucchero e unire l'acqua tiepida. Lasciare in infusione per 2/3 ore ( 20min per bustina)
Fate intiepidire leggermente il latte in un pentolino e unite il burro facendolo sciogliere nel latte lentamente, spegnendo e lasciando intiepidire.
Versate la farina, lo zucchero, il pizzico di sale, e mescolate.
Quindi aggiungete il lievito. Unite l'uovo al latte col burro e sbattete leggermente. Mi raccomando non deve esser caldo!Versate nella ciotola con la farina il composto liquido e mescolate . Versate tutto su un ripiano infarinato e impastate. L'impasto si presenterà appiccicaticcio. Non aggiungete troppa farina o diverrà un mattone.
Formate una palla omogenea e mettetela in una ciotola imburrata. Incidetela a croce e coprite con un canovaccio umido o con una pellicola. Lasciate lievitare in un luogo riparato, per esempio in forno con la lucetta accesa finché non raddoppia di volume. Dai trenta minuti in su.
Fatta la prima lievitazione impastate leggermente e schiacciate l'impasto delicatamente. A partire dalla metà inferiore, su tutta la superficie, ho spalmato della marmellata di pere
(biologiche del mio orto e fatta in casa dalla mia mamma)
ed ho cosparso con mandorle ancora con la buccia che ho preferito lasciare intere per sentirne ancora di più il sapore e una manciata di ribes rosso!
Non avevo a portata di mano abbastanza noci se no avrei aggiunto anche quelle..
Le noci per me fanno davvero natale, non trovate anche voi?!
A questo punto è il momento di creare il rotolo.
Sì, cominciate partendo dal lato lungo inferiore e delicatamente cominciate ad arrotolare. Formato il rotolo unite i due lembi dando una forma circolare.Lasciate riposare ancora mezzora e poi
cospargete di latte di mandorle in superficie.
Infornate a 190° per 45 min circa. Fin quando almeno, infilando uno stecchino non sarete certi della sua cottura uniforme.
Non abbiate timore ad utilizzare farine "alternative" e soprattutto meno lavorate .. tutto ciò che è meno raffinato è anche migliore in qualità!
Vi abbraccio forte alla prossima..
Stef@