Questo post è il primo di una serie che, mi auguro, sarà breve. Non perchè non ami disquisire su certi argomenti ma perchè certi argomenti, nella loro manifestazione concreta, possono mandarti al manicomio.
Il fine che mi propongo è quello di capire se certi comportamenti messi in atto dalle persone, si possano giustificare con il fatto che le stesse si trovano in vacanza (e quindi fuori dalla loro quotidianità e dal loro ambiente) oppure siano la traslazione più o meno fedele di vizi e vezzi che manifestano a casa propria.
Non si tratta di una ricerca a carattere antropologico, non sono così ambizioso! E’ più che altro un tentativo di capire, per accettare meglio fatti che potrebbero mandarmi in tilt o, nel peggiore dei casi, rovinarmi la giornata se non addirittura l’intera settimana.
LA FRUTTA CON LE POSATE.
Non prendetemi per un rozzo primitivo, ma io proprio non riesco a concepire che si debba mangiare la frutta con coltello e forchetta.
Il Galateo distingue tra i vari frutti: per alcuni si deve ricorrere alle posate, per altri si può andare tranquillamente di mano.
Come tutti, apprezzo le buone maniere e ogni loro manifestazione ma avverto una nota stonata ogni volta che vedo qualcuno mangiare la frutta con coltello e forchetta. Sicuramente è un problema mio e non ne voglio fare una questione di principio. Però mi dite a che serve consumare una mela o una pesca lavorando di posate se poi ci si frega gli asciugamani, si rompe il telefono della doccia o si viene a tavola col costume bagnato, lasciando una grossa chiazza umida sulla sedia?
Fa una strano effetto vedere persone che, per come si presentano, potrebbero mangiare la frutta direttamente dall’albero, impegnarsi per sbucciare una pera senza toccarla con un dito. In certi casi, ti accorgi che fanno una gran fatica e finiscono per scartare con la buccia anche metà della polpa. Mi viene in mente il racconto di Fantozzi “Un invito in società”, dove il ragionier Ugo fa volare una mela per tutta la sala. Ogni volta mi chiedo se fanno lo stesso a casa. Peraltro, le posate in dotazione negli alberghi non sono le più adatte per certe operazioni. I coltelli sono arrotondati, smussati, con la parte seghettata limitata a pochi millimetri. E’ pressochè impossibile sbucciare un frutto anche tenendolo in mano, figurarsi con le sole posate! Perciò siete avvisati: se volete venire in vacanza e pretendere di mangiare la frutta con coltello e forchetta, portateli da casa o, ancora meglio, scegliete sempre il dessert.