A mostrarsi allibiti ormai si rischia di fare la figura da scemi. Dopo poco che il consiglio dei ministri aveva sancito la giornata festiva del 17 marzo (festa per l'unità d'Italia) il ministro per la semplificazione, ma soprattutto leghista Calderoli, con uno sproloquio tipico delle sue terre, se la prendeva nei confronti di questa festa e del fancazzismo tipicamente romano che avrebbe prodotto.
Vorrei sapere il ministro cosa ha votato insieme ai suoi colleghi ministri, quando è necessario pensare con la propria testa. Vorrei sapere che cosa hanno votato gli evergreen Bossi e Maroni, vorrei sapere cosa hanno votato tutti i ministri legaioli al cospetto del sultano di Arcore.
Ripensamento pure da parte del ministro della (d)istruzione M.S. Gelmini che forse a tempo scaduto si è resa conto che rispetto al calendario scolastico una festività inserita ad anno “in corso” qualche problema lo può creare, dovendo comunque garantire un numero di ore minime affinché l’anno scolastico sia considerato valido. A cosa stava pensando durante quel consiglio dei ministri, ministra fuori corso?
Improvvisare è un’arte, e richiede intelligenza. Avendo noi un governo di nominati e non di eletti credo che la parte intellettiva sia quella con maggiore sofferenza.
Non è casuale che siano tutti a fare mischia nel cercare di difendere l’indifendibile? Se questo governo cade, non è garantita la rinomina, e se non è garantita la rinomina mi spiegate che prospettive lavorative rimangono agli illuminati come Gasparri, LaRussa, Bondi, La Santanchè….ecc…ecc.
Propongo una storiellina che oggi qualcuno ha provveduto a ricordarmi
IMPORTANTE!!! DA LEGGERE tutto sino in fondo
Si racconta che quando Dio Padre creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero,decise di concedere loro due virtù.
E così fece.
Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi.
Gli inglesi perseveranti e studiosi.
I giapponesi lavoratori e pazienti.
I francesi colti e raffinati.
Gli spagnoli allegri e accoglienti.
Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
"Gli italiani saranno intelligenti, onesti e del Popolo della Libertà".
Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse:
"Signore, hai dato a tutti i popoli due virtù, ma agli italiani tre...questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri!"
"Per la miseria...e' vero"! disse il buon Dio
"Ma,mio buon Angelo, tu sai che le virtù divine non si possono più togliere..."!
Che gli italiani abbiano tre virtù ...però ... ogni persona non potrà averne più di due insieme!"
Fu così che:
L'italiano che è onesto e del Popolo della Libertà, non può essere intelligente.
L'italiano che è intelligente e del Popolo della Libertà, non può essere onesto.
E quello che è intelligente e onesto ... non può essere del Popolo della Libertà!
CONDIVIDI QUESTA NOTA CON TUTTI I TUOI CONTATTI PERCHE' QUANDO SI ANDRA' DI NUOVO A VOTARE, NON SUCCEDA CHE QUALCUNO PERDA
L'INTELLIGENZA... O L'ONESTA'...
ATTENTO! SE NON LO FAI ENTRO I PROSSIMI 5 MINUTI, TI SI INSTALLERA'
UNA FOTO DI BERLUSCONI COME SFONDO DEL DESKTOP ...
PER SEMPRE !!!
link utili - Presidi contro la Gelmini
Calderoli: no a chiusura uffici il 17 marzo